Giovannini a Transport: "Va colmato il divario inaccettabile tra sud e nord Italia"

di Edoardo Cozza

Il ministro delle infrastrutture interviene a Nola all'evento sul Pnrr organizzato da Interporto Campano: "Zes fondamentali per il meridione"

Si è tenuto a Nola l'evento 'Infrastrutture e Pnrr, prospettive per la Regione Campania', incontro organizzato dall'Interporto Campano per capire quali sono i progetti del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza e come verrà colmato il divario tra le regioni del sud Italia e quelle del Nord. A partecipare vi era anche il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini, che abbiamo intercettato ai microfoni di Telenord: "L'investimento, in particolare nelle regioni del Sud Italia, è straordinario: il 56% dei finanziamenti di competenza del ministero delle infrastrutture va proprio al meridione. In tal senso - spiega il minostro la conferenza Stato-Regioni sta adottando tutti i vari provvedimenti e nella prossima settimana ci saranno sviluppi importanti sulle Zes, che hanno la priorità. Per la Campania, ad esempio, vi saranno 160 milioni per porti, interporti e retroporti: ovviamente si investirà anche su Nola".

Ma non sono gli unici fondi di cui potranno beneficiare le regioni del sud Italia: "Ai soldi del Pnrr vanno addizionati quelli del piano sviluppo e coesioni, altri fondi Ue 2021-2027, le determine della legge di bilancio. Io ho incontrato presidenti di Regione: serve coordinare tutto questo, anche perché abbiamo una volontà fortissima di ridurre quei divari territoriali che sono decisamente inaccettabili".