Genova, via ai lavori del Waterfront di Levante: ecco come cambia volto il quartiere

di Edoardo Cozza

Più posti barca, spazi per il refitting, un nuovo palazzetto dello Sport e il canale d'acqua con tutta la nuova area: tutti i passaggi

"Il cantiere del Waterfront di Levante racconta di una banchina che ospiterà l'Ocean Race ma che arricchisce soprattutto l'intero cantiere fieristico. Si tratta di un progetto in una zona di Genova in grande trasformazione, che rappresenta anche il simbolo del cambiamento, della città che cresce, che si rinnova". Lo ha detto il governatore Giovanni Toti a margine della presentazione del piano di riqualificazione di Marina Fiera di Genova. "Una riqualificazione progettata da Renzo Piano con uno dei disegni più importanti del Mediterraneo - ha ricordato -, che prevede anche l'aumento dei posti barca e del refitting. Nei prossimi mesi sarà pronta questa prima parte del progetto, poi nel 2023 vedrà la luce il palazzetto dello Sport e nel 2024-2025 la realizzazione dell'intero cantiere, compreso quel canale d'acqua che sarà la caratterizzazione dell'area recuperata al mare".

Con un investimento di 8,3 milioni di euro la Porto Antico di Genova Spa entro inizio 2025 cambierà volto alla 'Marina Fiera Genova', storica darsena nautica da 400 posti barca e 313 in attesa all'interno del progetto di riqualificazione urbanistica del Waterfront di Levante disegnato dall'architetto Renzo Piano. A settembre in occasione del Salone Nautico Internazionale 2022 sarà inaugurata la nuova banchina 'F' lunga 72 metri e pescaggio di 5,5 metri, che ospiterà 10 yacht fino a 28 metri di lunghezza rispetto al massimo attuale di 24 metri. Si tratta del primo intervento del valore di 1,5 milioni di euro. Seguiranno altri 6,8 milioni di investimenti tra cui: la revisione del sistema dei pontili mobili, una nuova direzione portuale con bar e ristorante, servizi, la rimozione della tensostruttura davanti al Palasport e altro. Il piano industriale della Porto Antico, che ha condotto al rinnovo della concessione della 'Marina Fiera Genova' da parte dell'Autorità di Sistema Portuale per altri venticinque anni, fino al 2047, comprende una serie di interventi che aumenteranno il numero dei posti barca disponibili e la lunghezza media degli ormeggi.

"L'obiettivo è rinnovare la marina, elevandone gli standard di qualità", dichiara il presidente della Porto Antico Mauro Ferrando. "L'intervento si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione del fronte mare di Genova", sottolinea il presidente della Regione Giovanni Toti. "Il Waterfront di Levante si prepara ai primi grandi appuntamenti", commenta il vicesindaco di Genova e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi. Dal 22 al 27 settembre le darsene di MFG, insieme al padiglione Jean Nouvel, saranno lo scenario del 62/mo Salone Nautico e dal 24 giugno al 2 luglio 2023 saranno il cuore di 'Ocean Race-The Grand Finale'.

"La nuova banchina 'F' della Marina Fiera Genova consentirà di ospitare al 62/mo Salone nautico internazionale i tre player principali della nautica mondiale: Ferretti, Sanlorenzo, Azimut. Sarà uno spazio espositivo per ospitare al meglio l'eccellenza della nautica internazionale". Così il direttore commerciale del Salone nautico di Genova Alessandro Campagna commenta con soddisfazione l'investimento da 8,3 milioni di euro annunciato dalla Porto Antico di Genova Spa entro inizio 2025 per cambiare volto alla 'Marina Fiera Genova', storica darsena nautica da 400 posti barca e 313 in attesa all'interno del progetto di riqualificazione urbanistica del Waterfront di Levante disegnato dall'architetto Renzo Piano. Il progetto sigilla l'intesa rinsaldata con alcuni grandi marchi della nautica che tra il 2014 e il 2016 decisero di abbandonare momentaneamente il Salone di Genova. "Se si riuscisse a completare il Waterfront di Levante prima del 2024 saremmo tutti più contenti, però devo dire la verità, che la Fiera di Genova sta diventando un nuovo contenitore, che farà della città un protagonista della nautica da diporto internazionale", rimarca Campagna.