Genova, sommozzatori in missione per il naufragio al largo di Palermo

di Redazione

1 min, 3 sec

Scenari da Costa Concordia iniziano le ricerche dei dispersi tra gli ostacoli del veliero affondato

Genova, sommozzatori in missione per il naufragio al largo di Palermo

Due sommozzatori dei Vigili del Fuoco del Comando di Genova sono partiti ieri sera verso Palermo per partecipare alle operazioni di ricerca dei sei dispersi a bordo del veliero britannico affondato al largo di Porticello. Tra i dispersi ci sono figure di spicco come l’imprenditore milionario britannico Mike Lynch e sua figlia Hannah, il presidente della Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer, con la moglie, e il legale di Lynch, Chris Morvillo, anch’egli con la moglie.

Le operazioni, descritte dai sommozzatori come "uno scenario da Costa Concordia ma in piccolo", sono rese estremamente difficili dalla presenza di ostacoli e dagli spazi ristretti all'interno del relitto, situato a circa 50 metri di profondità. In queste condizioni complesse, i sub possono operare solo due per volta e sono supportati da un container speciale contenente un compressore per la ricarica di miscele di gas respirabili. Queste miscele, essenziali per prolungare il tempo di immersione e aumentare la sicurezza, comprendono il Trimix (azoto/elio/ossigeno) e una miscela di azoto/ossigeno potenziata per agevolare la decompressione.

Il corpo del cuoco di bordo, un canadese con passaporto dell'Antigua, è l’unica vittima ritrovata finora, recuperata dai sommozzatori e identificata dai membri superstiti dell'equipaggio. Le operazioni proseguono senza sosta nella speranza di trovare i dispersi ancora intrappolati nel relitto.