Genova Smart Week, superbonus e rinascita le parole chiave della quarta giornata
di Redazione
Piciocchi: "A metà dicembre nei Magazzini dell'Abbondanza pronto un punto informazioni per cittadini e professionisti"
Superbonus e rinascita parole chiave della quarta giornata della Genova Smart Week dedicata a politiche e incentivi per la riqualificazione degli edifici, strumenti primari per la rigenerazione urbana e per il rilancio dell’economia. “Incentivi che necessitano di una proroga e il cui obiettivo - secondo Sarah Zotti, Vicepresidente di Ance Genova - è quello di restituire edifici a una città che ne deve godere, ma i bonus non bastano, occorre diffondere la cultura della transizione energetica che passa sì per la riqualificazione degli edifici, ma deve passare anche dai condòmini, non basta intervenire sugli edifici”.
Concordi sulla necessità di prorogare i termini del Superbonus anche Maurizio Michelini, presidente degli Ordine degli Ingegneri e Stefano Armano, vicepresidente del collegio provinciale dei Geometri di Genova, e sull’importanza di questa norma, il “piano Marshall dell’edilizia” che fa approcciare il mercato in modo differente, ma che occorre imparare a leggere per fare si che sia applicata nel modo giusto.
“Il primo supporto del Comune - ha spiegato Pietro Piciocchi, vicesindaco del Comune di Genova - è di facilitare la divulgazione delle informazioni. A metà dicembre nei Magazzini dell’Abbondanza ci sarà personale specializzato che fornirà tutte le informazioni non solo agli amministratori, ma anche ai condòmini, con un occhio particolare verso il centro storico, visto il recente piano di riqualificazione. Abbiamo pensato di diventare soggetto divulgatore e facilitatore. Dove gli incentivi non sono sufficienti a coprire il costo dell’intervento, il Comune intende compartecipare con dei contributi. Tuttavia il tema delle proroghe è fondamentale, e il Comune di Genova lo ha proposto come Anci, Associazione nazionale dei Comuni italiani. Tursi intende essere al fianco degli operatori”. Piciocchi ha anche annunciato che ci sarà uno sportello più specialistico per i professionisti negli uffici dell’urbanistica in modo da semplificare l’iter amministrativo.
Il dibattito è proseguito toccando il tema della riqualificazione degli edifici abitativi con relativo miglioramento della sostenibilità e della resilienza di aree urbane a rischio. L’excursus ha toccato le novità degli incentivi tradizionali, la cessione del credito di imposta, per poi affrontare le strategie dei grandi player e le proposte delle istituzioni finanziare private, “secondo motore” della filiera dei bonus edilizi, senza tralasciare la posizione delle associazioni di settore.
Al pomeriggio, nelle due sessioni dedicate rispettivamente a rigenerazione e rinascita, si è parlato di tecnologie per la rigenerazione degli edifici, di riqualificazione energetica e di ricarica elettrica residenziale per poi passare al tema delle politiche e agli interventi per la rinascita urbana.
"Il boom economico del secondo dopoguerra ci ha lasciato un'eredità pesante, in termini di patrimonio immobiliare, ma negli ultimi anni si è sviluppata la consapevolezza che serve una rinascita delle nostre città". Così Stefano Sibilla, vicepresidente dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Genova in apertura della sessione, "Abbiamo avuto la prima normativa per l'efficienza nel 1977, ma il 65% del costruito risale a ben prima - spiega Sibilla - sono strutture energivore e inefficienti, a cui si aggiungono le aree abbandonate dall'industria". Negli ultimi anni, su spinta degli incentivi, si è creata una sensibilità nuova e maggiore. Il lavoro ha già dato già i primi frutti, l'edilizia si è mantenuta a galla anche grazie ai superbonus e questo ha dato anche un input a tutte le iniziative e le tecnologie green.”
L’intervento conclusivo di Simonetta Cenci, assessore all’urbanistica del Comune di Genova, è entrato quindi nel dettaglio degli investimenti che l’amministrazione ha inserito nel progetto e nel piano di rigenerazione del Centro Storico, che prevede l’accesso e l’utilizzo del Recovery Fund, e anche quelli rubricati sotto altri programmi ma attinenti alla stessa area, che prevedono una parte importante dedicata allo sviluppo di servizi ai cittadini con l’utilizzo delle tecnologie digitali.
La Genova Smart Week si concluderà dedicando l'intera giornata di venerdì 27 novembre alla Smart Mobility con 3 sessioni incentrate su mobilità elettrica, infrastrutture, mobilità come servizio, flotte, smart parking, micromobilità e bike economy. Un’occasione per parlare di scelte intelligenti, per salvaguardare l’ambiente, partendo da soluzioni di mobilità sostenibile a breve e medio-lungo termine per passare al servizio integrato collettivo/individuale e alla mobilità leggera personale.
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