Genova, ristorante aperto nonostante i divieti: "I Dpcm sono illegittimi"

di Gregorio Spigno

Il ristoratore ribelle ha aggiunto: "In questa attività abbiamo investito soldi e sudore: è regolare tenere aperto"

Una scelta importante, dettata dalla necessità di non chiudere la propria attività. Questo ristoratore, infatti, ha tenuto il proprio locale aperto nonostante i DPCM.

"I DPCM sono illegittimi: lo dicono vari gip e la cassazione. La legge è uguale per tutti: è regolare tenere aperto. Perché in questa attività abbiamo impegnato soldi e sudore, teniamo aperto per sopravvivere. Questo è l'unico lavoro che abbiamo, non abbiamo altre entrate, non possiamo permetterci di farci l'anno e mezzo sabbatico soprattutto visti i ristori. All'estero vengono dati, qui sono delle briciole: non si può pensare di poter mantenere un dipendente con una famiglia a carico, con dei bambini, che non sa più cosa dargli da mangiare a tavola. E' un anno e mezzo che stiamo andando avanti così".

Su come sono andate le riaperture: "In queste giornate, il cliente forse si è un po' svegliato, ha capito. Non tutto quel che viene detto è vero. Il cliente ha preso un po' di coscienza. Forse stiamo arrivando ad una normalità totale".