Genova, rigassificatore continua il confronto in Consiglio Regionale. Arboscello (PD):"Nessuna risposta sulla tutela dei fondali di Noli-Bergeggi"

di Carlotta Nicoletti

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Ass, Giacomo Giampedrone:"Abbiamo escluso che ci possa essere una prevalutazione rispetto alla programmazione di Snam con il progetto del rigassificatore di Vado"

Genova, rigassificatore continua il confronto in Consiglio Regionale. Arboscello (PD):"Nessuna risposta sulla tutela dei fondali di Noli-Bergeggi"

In Consiglio Regionale questa mattina si è discusso sul tema inerente la procedura di ampliamento delle Zone speciali di conservazione (ZSC) fondali Noli-Bergeggi, inerente anche l'insediamento del nuovo rigassificatore. A formulare l'interrogazione è stato il consigliere regionale del PD Roberto Arboscello e non si è fatta attendere la replica dell'assessore regionale alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone.

“A una domanda semplice, sul perché l’iter di allargamento delle Zsc (Zone speciali di conservazioni) Noli- Bergeggi proposto da Regione Liguria non è arrivato a compimento, l’assessore Giampedrone dà una risposta complessa che non fornisce alcuna certezza e scarica ogni responsabilità al Ministero. Ancora una volta per non interferire con il progetto del rigassificatore voluto da Toti la Giunta non risponde nel merito. In realtà è un dato di fatto che la nave rigassificatrice Golar Tundra interferirebbe con le aree Zsc indicate dalla Regione nel 2022. A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca. E ad oggi Toti pensa a un rigassificatore proprio in quell’area. Lo scaricabarile con il Ministero non funziona: è stato lo stesso Ministro Pichetto Fratin a dire che l’ultima parola spetta a Toti, commissario dell’opera”, così il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello dopo la risposta in aula alla sua interrogazione sull’ampliamento delle Zone speciali di conservazioni dei fondali di Noli-Bergeggi.


L'assessore alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone: "Abbiamo escluso che ci possa essere una prevalutazione rispetto a quella che è stata la programmazione di Snam con il progetto del rigassificatore di Vado. Abbiamo dimostrato che tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi è stato a guida del ministero e che proprio il ministero ha chiesto di rivedere quella proiezione che Regione Liguria aveva già fatto nel tempo e che è stata rivista e approvata, escludendo quell'area rispetto alla infrazione sul Tursiope. Abbiamo dimostrato quindi che non c'è stata nessuna prevalutazione da parte di Regione e abbiamo messo a disposizione tutti gli atti che lo dimostrano. Abbiamo anche detto che tutte le valutazione riguardo agli eventuali impatti sulla Zsc di Bergeggi per quanto può attenere alle valutazione d'impatto sul nuovo rigassificatore saranno fatte dai settori competenti".