Genova, rapina un minore minacciandolo con un coltello: arrestato 33enne

di Filippo Serio

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L'uomo accusato era sottoposto alla misura dell'affidamento in prova

Genova, rapina un minore minacciandolo con un coltello: arrestato 33enne

Un 33enne è stato arrestato dalla polizia di Stato di Genova con l'accusa di aver rapinato un ragazzo minorenne.

Il fatto è accaduto nel pomeriggio dello scorso 19 novembre davanti alla stazione di Brignole. Il giovane si trovava al capolinea degli autobus, in attesa di un mezzo che lo riportasse a casa e, mentre navigava sui social con il proprio smartphone, è stato avvicinato da un uomo che gli ha chiesto in prestito il cellulare per fare una telefonata

Il ragazzo tuttavia non si è fidato ed ha iniziato a camminare verso una zona più affollata, ma lo sconosciuto lo ha affiancato e dopo avergli afferrato il braccio, gli ha strappato il telefono dalle mani, per poi fuggire.

Il giovane rapinato non si è perso d’animo e lo ha inseguito fino in via XX Settembre dove l’uomo si è fermato improvvisamente ed ha estratto un coltello, minacciando di colpirlo. A quel punto il minorenne lo ha lasciato andare, per poi chiedere in prestito il cellulare per chiamare la madre e avvisare la polizia. Ha denunciato il rapinatore fornendo una descrizione precisa

Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza pubblici e privati, gli uomini della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile sono riusciti a risalire al 33enne, già responsabile di altri reati simili e sottoposto alla misura dell’affidamento in prova.

Dagli accertamenti è anche emerso che il 33enne, dopo la rapina, si è recato nel centro storico per cercare di “piazzare” il cellulare rubato, in cambio di droga.

Il reato sarebbe stato commesso inoltre in un orario in cui il 33enne doveva trovarsi a casa, come prescritto dall'ordinanza: l'affidamento in prova gli è stato immediatamente revocato dal Tribunale di Sorveglianza

L’attività d’indagine, coordinata della Procura della Repubblica, ha quindi consentito di ottenere dal GIP del Tribunale di Genova, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, provvedimento che gli è stato notificato nel carcere di Marassi dove lo stesso era in attesa dell’imminente scarcerazione per fine pena. Rimane salva la presunzione di innocenza.