Genova, primo rinvio a giudizio per le minacce di morte sui social a Bassetti. "Andrò fino in fondo"

di Redazione

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Il direttore: "Finalmente arrivano i primi risultati. Non ci saranno scuse o risarcimento che potranno colmare la paura e l'apprensione vissuta da me e dalla mia famiglia"

Genova, primo rinvio a giudizio per le minacce di morte sui social a Bassetti. "Andrò fino in fondo"

La procura di Genova ha chiesto il primo rinvio a giudizio per uno dei tanti utenti che ha minacciato di morte sui social Matteo Bassetti, direttore del reparto di Infettivologia dell'ospedale San Martino di Genova.

"Lenti ma inesorabili. Finalmente sono arrivati i primi risultati", ha commentato Bassetti sulla sua pagina Facebook. Il professore universitario aveva presentato querela tramite il suo legale Rachele De Stefanis.

"E' stata notificata la prima richiesta di rinvio a giudizio - si legge nel post dell'infettivologo - per diffamazione e minacce perpetrate da uno dei soliti "Leoni da tastiera" che, nel corso di questo intero anno, hanno seminato odio nei confronti miei, della mia famiglia, dei vaccini e della scienza. L'ho già detto, andrò fino in fondo, non ci saranno scuse o risarcimento alcuno che potranno mai colmare quella paura e quell'apprensione vissuta da me e dalla mia famiglia. Viva la giustizia".

"Ammazzati o ti uccidiamo maledetto servo assassino servo del potere e avido di denaro", aveva scritto la donna indagata.

Bassetti aveva fotografato le minacce e aveva depositato tutto in procura.

La visibilità del medico lo ha reso bersaglio di insulti e minacce. L'anno scorso era stato seguito e minacciato sotto casa mentre nelle scorse settimane lui e la moglie sono stati insultati da un gruppo di No vax in pieno centro a Genova.

Ad agosto la polizia aveva denunciato otto persone per minacce.