Genova, oltre 500 partecipanti all'evento Be Digital a bordo di Costa Smeralda
di Redazione
L'appuntamento era dedicato ai temi della sostenibilità ambientale, social, digitale e finanziaria
Oltre 500 persone, arrivate da tutta Italia, hanno partecipato all'evento Be Digital di venerdì 24 maggio a bordo di Costa Smeralda, alla stazione Marittima di Genova. L'appuntamento, dedicato ai temi della sostenibilità - ambientale, sociale, digitale, finanziaria - ha visto la presenza di oltre 30 relatori che si sono alternati su due palchi principali, tra tavole rotonde e momenti di networking.
"Siamo estremamente soddisfatti del successo di questa edizione di Be Digital. Le tematiche dei panel sulla sostenibilità digitale e le sue declinazioni sono stati coinvolgenti e di ispirazione, grazie anche agli speaker di alto profilo", dichiara Luca Busi, organizzatore dell'evento, CEO e Founder di Gmg Net.
"Le discussioni approfondite e il networking creato durante l'evento hanno favorito nuove collaborazioni e opportunità di crescita. Questo straordinario risultato ci motiva a pianificare una nuova edizione della manifestazione", ha aggiunto Matteo Camia, CEO e founder di Fancy Factory, organizzatore dell'evento.
"Un'opportunità straordinaria per numerose imprese che hanno condiviso best practice, raccontato soluzioni innovative e creato connessioni preziose. L’evento ci ha ricordato l'importanza di riflettere insieme su questi temi e di fare squadra per raggiungere obiettivi ambiziosi", ha dichiarato Francesco Ronchi, Presidente e Fondatore di Synesthesia, co-organizzatore di Be Digital.
L'evento ha ottenuto numeri e presenze raddoppiate rispetto alla prima edizione del 2023, con oltre 15 sponsor a supportare la buona riuscita di Be Digital: sul palco principale, al teatro Sanremo a bordo di Costa Smeralda, la direzione Smart city del Comune di Genova ha dato il via ai lavori, con una lezione su come progettare una città intelligente e con le buone pratiche già in atto dell'amministrazione comunale. A seguire, tre panel differenti tra sostenibilità e digitale, ESG e sostenibilità finanziaria, strumenti per mettere in atto i progetti legati alla stessa sostenibilità.
“Questo evento ci consente di affrontare temi di grande attualità e di importanza crescente per le imprese, portando la voce di artigianato e piccole aziende senza le quali gli obiettivi previsti anche da Agenda 2030 non potranno essere raggiunti. Obiettivi che invece vanno trasferiti alle imprese perché ne comprendano non solo il valore sociale ma anche gli effetti positivi sul loro business”, commenta Barbara Banchero, Segretario di Cna Genova. "Gli HR (risorse umane, ndr) giocano un ruolo cruciale nel promuovere una cultura della sostenibilità. Questo può essere fatto attraverso la formazione continua, la creazione di programmi di sensibilizzazione e l'incoraggiamento del coinvolgimento attivo dei collaboratori. Quando i dipendenti sentono di far parte di una missione comune, il loro impegno e la loro produttività aumentano", spiega Gianluca Caffaratti, Presidente AIDP Liguria e CEO Happily Srl.
Fare networking, confrontarsi e conoscersi, oltre al partecipare ai Business Cafè del Sole 24 Ore era l'obiettivo dei lavori organizzati, parallelamente al palco del teatro, in una seconda location della nave. Che è stata altrettanto gremita di pubblico e di relatori. “Abbiamo partecipato con entusiasmo a BeDigital, un evento portatore dei valori che guidano anche il Gruppo 24 Ore: supportare tutti gli operatori della business community italiana nel produrre valore per sé e per gli altri, dando vita a un ecosistema sempre più ampio, ma protetto e abilitato dalla tecnologia, in cui creare network molteplici ed interconnessi che superino il tradizionale individualismo delle imprese italiane” sono le parole di Vanna Polvere, responsabile del network Partner 24 ORE, del Sole 24 Ore.
Non sono mancati interventi molto tecnici: “Abbiamo presentato le otto caratteristiche principali per scegliere la giusta piattaforma di Cyber Security Awareness. Selezionare una soluzione efficace può fare la differenza nella protezione delle organizzazioni contro le crescenti minacce informatiche. Siamo orgogliosi di contribuire alla costruzione di un futuro digitale più sicuro", sono le parole di Marco Bonicelli, Presales Manager di Cyber Guru.
“Il digitale consuma risorse: i data center funzionano con lo scotto dell'uso di tantissima energia. In alcuni casi, consumano acqua e producono emissioni in atmosfera. Il green deal ha sollecitato una maggiore sensibilizzazione a rendere le infrastrutture che ospitano server e apparati maggiormente sostenibili. Con l’intelligenza artificiale, purtroppo, il consumo salirà ancora di più. Se non possiamo fermare la tecnologia, dobbiamo investire nel cloud”, commenta Chiara Grande, Marketing e sviluppo business Seeweb.
L'appuntamento è al prossimo anno, per la terza edizione: una promessa 'strappata' sul palco a conclusione dei lavori da parte degli organizzatori. L'obiettivo raggiunto anche quest'anno da parte di Be Digital è quello di portare temi di frontiera all'interno di ogni azienda, piccola o grande, fornendo alfabetizzazione e spunti in un mondo sempre più complesso e mutevole.
Condividi:
Altre notizie
Genova: crisi Geam, 55 posti a rischio, assessore Maresca: "Insieme cercheremo una soluzione"
20/11/2024
di Stefano Rissetto
Liguria: fatturato imprese cala del 18,5% nel 2024
20/11/2024
di steris
GNV, Matteo Della Valle nuovo direttore commerciale
20/11/2024
di Redazione
Porto, l'ex Carbonile diventerà un cantiere. Confermato il Luna Park a Ponte Parodi
20/11/2024
di Matteo Cantile
Liguria in vetrina a Monaco di Baviera, tra agricoltura ed enogastronomia
19/11/2024
di steris