Genova, nasconde un chilo di droga nelle aiuole e chiede alla polizia di chiamare un taxi: arrestato
di Alessandro Bacci
L'uomo non si è accorto che i suoi movimenti erano stati notati dagli agenti che lo hanno arrestato
Ha provato a nascondere quasi un chilo di droga tra le aiuole e ha chiesto ai poliziotti di chiamargli un taxi fingendo di essere rimasto a piedi. Ma l'uomo, cittadino italiano di 38 anni, non si è accorto che i suoi movimenti erano stati notati dagli agenti che lo hanno arrestato. Gli agenti del commissariato di Sestri Ponente lo avevano notato in via Merano mentre parlava al telefono. Dopo avere chiuso la telefonata era arrivata una macchina che lo ha caricato portandolo in direzione Cep dove, in via della Benedicta, è sceso dall'auto per poi tornare dopo alcuni minuti.
I poliziotti in borghese hanno seguito tutti i suoi movimenti e dopo un po' hanno chiamato colleghi in divisa per controllarli. Quando il conducente si è accorto dell'arrivo della pattuglia ha imboccato una viuzza, facendo poi perdere le proprie tracce, non prima di aver fatto scendere il passeggero che è scappato a piedi. Dopo una ventina di minuti l’uomo è ritornato sulla via principale dove però era ancora presente la volante ferma poco più avanti. Risalendo lungo la strada si è avvicinato ad un’aiuola e, accucciandosi, ha nascosto nella vegetazione alcuni involucri. Poi, non immaginando che i poliziotti stessero aspettando proprio lui, ha raggiunto l’auto di servizio e ha chiesto loro se potessero chiamargli un taxi perché era rimasto in panne con l’auto.
Gli agenti di Cornigliano, invece, hanno arrestato un uomo di 53 anni in via Roggerone. I poliziotti gli hanno trovato, sotto i pantaloni all'altezza dell'inguine, un involucro con dentro 234 grammi di eroina e 157 grammi di cocaina.
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