Genova, la tappa di Bonaccini in vista delle primarie Pd: confronto con operai ex Ilva, poi con i cittadini

di Edoardo Cozza

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Il candidato alla segreteria preme soprattutto sui temi del lavoro e lancia un messaggio anche sulla sicurezza

Genova, la tappa di Bonaccini in vista delle primarie Pd: confronto con operai ex Ilva, poi con i cittadini

Tappa genovese per il candidato alla segreteria del Pd Stefano Bonaccini che, arrivato dal Piemonte, ha per prima cosa voluto incontrare i rappresentanti dei lavoratori dello stabilimento Ex Ilva di Cornigliano. "Bisogna soprattutto confrontarsi con i luoghi dove ci sono alcune difficoltà - ha dichiarato-, penso che per Genova questa sia un luogo importante che guai a perderlo e anzi quello che andrebbe fatto è investirci perché sappiamo che nell'industria quando non investi rischi e poi si perdono le opportunità e la competitività. Soprattutto qui ci lavora ancora tantissima gente".

"Sappiamo della situazione dell'Ilva complessivamente, certamente questo luogo non può sparire. Bisogna convincere anche il Governo a pretendere investimenti. Vengo da una terra dove il confronto con le imprese è un lavoro quotidiano, è un dovere per chi fa politica confrontarsi con le persone che lavorano" ha aggiunto il presidente dell'Emilia Romagna. "Io credo che uno dei problemi del PD sia stato a volte avere poca poca voglia di andare in giro. Quando sono stato a Mirafiori ho scoperto lì che l'ultimo segretario nazionale c'era stato 11 anni prima e io peraltro segretario nazionale non lo sono. Bisogna tornare di più dove la gente lavora, vive e studia. Bisogna avere il gusto di mettersi le scarpe e consumare le suole che non vuol dire per forza ricevere consenso, perché per ricevere devi dimostrare di essere anche capace e saper interpretare i problemi. Però se le persone possono interloquire con te sanno che su di te potranno quanto meno contare".

"Ho letto mentre andavo all'Ilva di Genova dell'incidente sul lavoro ad Ansaldo Energia, un incidente pesante, mi auguro non ci siano conseguenze tragiche, l'ennesimo incidente sul lavoro in un Paese che incidenti sul lavoro ne sta subendo troppi" ha detto poi il candidato prima di un confronto con i cittadini. "Lancio un appello al Governo: non si spenga l'impegno sulla sicurezza sui luoghi di lavoro rilanciato dal precedente esecutivo. Parliamo di una piaga intollerabile, su cui si era finalmente iniziato ad investire nel modo giusto. Ma vedo che la destra non ne parla mai e se viene meno la tensione da parte di tutti rischiamo imperdonabili passi indietro. Non è accettabile che chi esce di casa per andare lavorare, rischi di non tornare a fine giornata dai propri cari" ha aggiunto Bonaccini.