Genova, la ciclabile di Corso Italia intitolata a Michele Scarponi e Rocco Rinaldi

di Edoardo Cozza

1 min, 24 sec

In ricordo dei due ciclisti uccisi sulla strada dopo essere stati investiti. A Pontedecimo sorgerà via Luigi Ghiglione, promotore del Giro dell'Appennino

Genova, la ciclabile di Corso Italia intitolata a Michele Scarponi e Rocco Rinaldi

Approvate, su proposta dell’assessore ai Servizi Civici Marta Brusoni, due nuove denominazioni stradali: a Pontedecimo nasce via Luigi Ghiglione, per ricordare il promotore del Giro dell’Appennino, e l’intitolazione della pista ciclabile in corso Italia a Michele Scarponi e Rocco Rinaldi, ciclista professionista il primo e amatoriale il secondo, entrambi vittime della strada. Inoltre, in via Piero Pinetti verrà apposta la targa commemorativa a Franco Rotella (1966-2009), “genovese di Quezzi, da sempre nel cuore dei tifosi, resta nella storia del Genoa CFC e nel ricordo degli amici come uomo dall’animo gentile”.  


La nuova via Luigi Ghiglione si trova tra via Vittorio Poggi e Ponte Dellepiane (via retrostante il ricreatorio di Pontedecimo): è dedicata a "Luigin" Ghiglione, storico patron del Giro dell'Appennino, che guidò per 47 anni e a lungo presidente della US Pontedecimo, artefice dell' "ultima corsa in bianco e nero", oltre che di altre attività di promozione del ciclismo e della sicurezza stradale.


La Pista ciclabile Michele Scarponi e Rocco Rinaldi in corso Italia ha inizio in corrispondenza di via Marconi e fine in corrispondenza di via Felice Cavallotti. Rinaldi era un ciclista amatoriale genovese di 70 anni, morto nel 2015 proprio in corso Italia, urtato dalla portiera di un’auto aperta all’improvviso e investito da uno scooter. Michele Scarponi, ciclista professionista, fu investito da un furgone il 22 aprile 2017 mentre si stava allenando per le strade di Filottrano.


L’idea dell’intitolazione di una pista ciclabile a queste due vittime della strada era stata lanciata dall’associazione di amanti del ciclismo urbano e della mobilità sostenibile Fiab insieme al gruppo #genovaciclabile ed era arrivata in Consiglio comunale, nell’ottobre del 2022, con una mozione poi approvata all’unanimità.