Genova, il Teatro Nazionale Duse ospita il convegno "la cultura che crea economia": il punto sulle possibilità da sfruttare nel mondo dell'arte

di Lorenzo Aluigi

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Un’occasione unica per riunire allo stesso tavolo personalità e professionisti di primo piano del mondo culturale, industriale, istituzionale, legale, amministrativo, accademico italiano

Genova, il Teatro Nazionale Duse ospita il convegno "la cultura che crea economia": il punto sulle possibilità da sfruttare nel mondo dell'arte

Non uno, ma tanti Lorenzo il Magnifico. È l’immagine simbolo del convegno “La cultura che crea economia”, in programma venerdì 24 marzo al Teatro Duse di Genova. Organizzato da Teatro Nazionale di Genova, Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della Liguria e Associazione Avvocati Amministrativisti Liguria, si propone di analizzare un aspetto essenziale nello sviluppo culturale italiano, un settore che va “Dal mecenatismo sostenibile al ruolo strategico delle sponsorizzazioni e del fundraising nella valorizzazione dei teatri, dei poli museali e del patrimonio artistico e musicale italiano”. L’evento è realizzato con il sostegno di RINA, IREN, Fondazione Pallavicino e con il patrocinio di Ordine degli Avvocati di Genova, Associazione Avvocati Amministrativisti Liguri “Carlo Raggi”, Università di Genova.

Un’occasione unica per riunire allo stesso tavolo personalità e professionisti di primo piano del mondo culturale, industriale, istituzionale, legale, amministrativo, accademico italiano, allo scopo di individuare insieme la strategia vincente da portare nel futuro.

Il Governatore Giovanni Toti: "Sotto la guida attenta degli esperti e degli addetti ai lavori del settore, stiamo arricchendo e innovando la nostra offerta culturale nella direzione di una maggiore accessibilità e diffusione a una platea non più ristretta a pochi appassionati, ma a un pubblico sempre più ampio e trasversale per età, grado di istruzione e provenienza sociale. Un obiettivo che, come sistema-Paese, dobbiamo essere bravi a raggiungere ricorrendo a quelle forme di sinergia pubblico-privato che ci consentono di valorizzare una fetta importante del patrimonio storico, artistico e culturale che, fino a ieri, non aveva l’attenzione che meritava. Investire sulla cultura è sempre la scelta giusta: Regione Liguria è consapevole di ciò e lo dimostra preparandosi a veicolare sul nostro territorio, tra risorse del Fondo Strategico Regionale e fondi PNRR, più di 80 milioni di euro destinati a rendere i nostri poli culturali più attrattivi e aperti al grande pubblico nazionale e internazionale".

Il Sindaco Marco Bucci: "Negli ultimi anni abbiamo investito molto in questo settore per esaltare il ruolo di Genova nel panorama culturale italiano e internazionale. Siamo orgogliosi dei risultati che abbiamo ottenuto anche attraverso mostre ed eventi che hanno permesso al mondo intero di scoprire l’immenso patrimonio della nostra città. La cultura è un formidabile acceleratore di ricchezza umana ed economica, strumento indispensabile per promuovere identità, appartenenza, inclusione, coesione. Genova ha istituito il tavolo permanente della cultura che effettua quotidianamente un grande lavoro per lo sviluppo della nostra città. Tutto il sistema culturale genovese deve lavorare assieme per creare sinergia, così possiamo ottenere grandissimi risultati".