Genova, Il progetto “Quattro Assi di Forza” presentato a Ecomondo di Rimini

di Anna Li Vigni

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L'assessore Matteo Campora: "Esempio virtuoso da seguire. Riceviamo richieste di informazioni da amministrazioni italiane e dall'estero"

Genova, Il progetto “Quattro Assi di Forza” presentato a Ecomondo di Rimini

Il progetto dei “Quattro Assi di Forza” di Genova è stato presentato nell'ambito della manifestazione Ecomondo di Rimini. L’occasione è stata data dal convegno “Tecnologie e nuovi progetti per il trasporto rapido di massa su gomma” organizzato dal genovese “IIC – Istituto Italiano delle Comunicazioni” presso il polo fieristico romagnolo. Durante l’incontro sono stati toccati diversi temi, tra i quali quello legato al ruolo delle pubbliche amministrazioni in ambito trasportistico, oltre che i programmi e le strategie delle aziende esercenti. L’assessore all’Ambiente Matteo Campora: "Il progetto dei Quattro Assi di Forza sta diventando per tutti un esempio virtuoso da seguire, spesso riceviamo richieste di informazioni e confronti da parte di altre amministrazioni italiane ed estere".

Focus sul progetto dei Quattro assi di forza, i cui cantieri stanno andando avanti a ritmo sostenuto. "Quando i lavori saranno ultimati, Genova vedrà una completa rivoluzione del proprio sistema di trasporto pubblico locale, che sarà potenziato e reso ancora più efficiente, puntuale e affidabile rispetto a oggi"., ha detto sul palco l’assessore ai Trasporti del Comune di Genova  Matteo Campora. L’operazione dimostra ancora una volta che Genova è per tutti un esempio virtuoso per quanto concerne il trasporto elettrico. Ricordiamo che su tre dei quattro futuri assi saranno impiegati filobus e sull’asse della Val Bisagno verranno utilizzati i mezzi a ricarica veloce che non necessitano quindi di essere sempre collegati ai cavi aerei. Anche dal punto di vista ambientale si tratta di un progresso molto significativo, che dimostra ancora una volta la grande attenzione di questa amministrazione al tema della tutela dell’ambiente unito a quello dell’efficientamento del trasporto pubblico locale».