Genova, il caso delle bollette gonfiate: parte l'iter per i rimborsi. Sanna: "I comuni si organizzeranno per agevolare i cittadini"

di Redazione

1 min, 40 sec

Sanna: "Le associazioni dei consumatori e Iren hanno raggiunto finalmente gli accordi sulle modalità di restituzione"

Genova, il caso delle bollette gonfiate: parte l'iter per i rimborsi. Sanna: "I comuni si organizzeranno per agevolare i cittadini"

"Il lavoro fatto in sinergia con tanti amministratori locali sta dando i suoi frutti. Qualche mese fa avevo interrogato la Giunta regionale in merito a questa annosa problematica relativa alle bollette gonfiate per i costi dei canoni di depurazione. Una battaglia che ha trovato l’appoggio, ribadisco di tante amministrazioni, delle associazioni dei consumatori e anche del difensore civico Dott. Francesco Cozzi. Notizia di oggi è quella della partenza, finalmente, dell’iter relativo ai rimborsi per le famiglie. Le associazioni dei consumatori e Iren hanno raggiunto finalmente gli accordi sulle modalità di restituzione. Intesa poi approvata da città Metropolitana. Ora i vari comuni si organizzeranno per agevolare logisticamente i propri cittadini nelle procedure di richiesta. Un grande lavoro collettivo!". Così Armando Sanna (Pd), vicepresidente del consiglio regionale dopo il via libera all'accordo tra associazioni dei consumatori liguri con Iren per la restituzione degli importi di depurazione non dovuti quando non c'era il servizio. Le modalità di rimborso e l'iter sono stati varati da Città metropolitana.


Qualche mese fa ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta di attuare un tavolo di lavoro con Ato, enti gestori e Comuni interessati per definire meccanismi di informazione omogenei su tutto il territorio regionale.Il consigliere ha rilevato che molti impianti in Liguria non svolgono attività di depurazione secondo le prescrizioni Ue e non hanno le autorizzazioni allo scarico dei reflui nell’ambiente marino, come testimoniano gli annuali sopralluoghi compiuti da Arpal. Oggi l'accordo è stato raggiunto con successo ed è già boom di richieste per ricevere i rimborsi. Iren dovrà restituire alle famiglie i canoni di depurazione riscossi negli ultimi 10 anni in alcuni comuni della regione senza depuratore (tra cui Lavagna, Sestri Levante, Arenzano, Cogoleto, Casarza e Castiglione Chiavarese).


Le associazioni dei consumatori sono schierate con 21 sportelli e importi vanno da 900 a 1.400. Cogoleto mette a disposizioni il Municipio e Arenzano invece Villa Mina. Per gli over 75 Iren restituirà la cifra in una soluzione unica e senza rateizzazioni. Si tratta del primo accordo del genere siglato dalle associazioni dei consumatori.