Genova: gatta seviziata e uccisa a Sampierdarena, caccia al colpevole

Non è stato ancora individuato il responsabile del vile gesto compiuto a Sampierdarena il 7 ottobre in via Dino Col: una gatta uccisa con colpi al capo inferti con un corpo contundente.

A distanza di oltre un mese, dopo che le risultanze degli esami veterinari hanno confermato la natura del gesto, insorge Serena Russo, leghista, consigliere del Municipio II Centro Ovest: “Un gesto così efferato non può e non deve restare impunito. Pare che qualcuno, evidentemente infastidito dalla presenza di una colonia felina, avesse già rimosso delle casette e delle piante che facevano ombra al cibo e all’acqua dei gatti poste nei pressi di un caseggiato".

"Mi auguro - conclude la Russo - che il colpevole di questo gesto crudele venga scoperto, perché gli animali non devono subire violenze di nessun genere. È un tema su cui mi impegno da tempo, portando avanti questa battaglia sul territorio. Ricordo che viene proprio dalla Lega la proposta di legge nazionale per aumentare da 2 a 6 anni, le pene per chi si macchia di maltrattamenti sugli animali”.