Genova, Erzelli, Bucci: "Serve un piano industriale che porti qui aziende"

di Redazione

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"Rimbocchiamoci le maniche e raggiungeremo risultato"

Genova, Erzelli, Bucci: "Serve un piano industriale che porti qui aziende"

"L'obiettivo che avevamo nel 2004 è stato un po' tradito: in questi venti anni non si è fatto lo sviluppo come doveva essere, la speculazione edilizia ha forse preso il sopravvento rispetto alla volontà di creare un parco tecnologico come si deve, ed è questo ancora quello che manca. Sono molto contento che l'università abbia deciso di venire qui, che ci sarà l'ospedale tecnologico e l'iit, ma questo non vuol dire che il sogno di prima è stato attuato: c'è bisogno di lavorare, serve un piano industriale che possa portare qui le aziende del comparto". A dirlo il sindaco di Genova Marco Bucci, a margine del convegno sulla rigenerazione urbana di Erzelli.

"La mia, però, non è una critica - ha detto Bucci - ma un'esortazione a pensare che non è tutto concluso ma che stiamo appena partendo, anche se con molto ritardo rispetto al 2004, e sono certo che se ci rimboccheremo le maniche come abbiamo sempre fatto riusciremo a raggiungere anche questo risultato".

Il sindaco ha ricordato di essere stato tra i primi a credere nella creazione del Parto tecnologico. "Quando ho iniziato con altri 50 azionisti nel 2004 a costruire Erzelli, avevo pensato di mettere assieme pochi soldi per costruire un villaggio scientifico e tecnologico - ha detto -. Le aspettative erano diverse rispetto a quello che è successo oggi: sono contento che ci siano due edifici con tante aziende, e ho contribuito anche io portando qui Liguria digitale,. Con qualche difficoltà ma alla fine è stato un successo per tutti. Vorrei però che ci fossero tante aziende".