Genova, Erika ricercatrice da 10 anni. Segni particolari: precaria

di Anna Li Vigni

"La ricerca pubblica si basa su fondi ministeriali. Tanti dei miei colleghi hanno dovuto rinunciare a questo lavoro"

Erica Carli ha 40 anni. Si è laureata in biologia marina, poi un dottorato di ricerca in scienze polari, infatti è una ricercatrice polare. Tante borse di studio e contratti a tempo determinato nel suo percorso lavorativo: ancora oggi però non ci sono certezze nel suo futuro. L'entusiasmo che la lega alla ricerca, le ha fatto superare tante situazioni. La famiglia per fortuna riesce a supportarla ma alla sua età, 40 anni, dopo tanta formazione e sacrifici, una persona  dovrebbe meritarsi un lavoro con un contratto sicuro per potersi permettere, per esempio, di poter accendere un mutuo per comprare una casa. Molti colleghi ricercatori hanno abbandonato la professione per motivi economici rinunciando alla passione. Il lavoro del ricercatore, fondamentale per il progresso scientifico, sta diventando la scelta di pochi.