Genova: detenuto tenta suicidio, salvato in extremis da agenti

Nuovo episodio di tensione nel sistema carcerario. A Genova, nella casa circondariale di Marassi, un detenuto ha tentato di suicidarsi ed è stato salvato in extremis dagli agenti della polizia penitenziaria.
 

Lo rende noto il segretario regionale della Uilpa Polizia Penitenziaria Fabio Pagani denunciando che "i suicidi a catena nelle carceri italiane sono una vera emergenza da affrontare". Il detenuto, prima ha bloccato la porta della cella per impedire l'accesso degli agenti poi si è impiccato alla finestra, solo grazie all'intuito e alla prontezza degli agenti della polizia penitenziaria usciti all'esterno della sezione per tagliare il cappio è stato salvato da morte certa. "Definiamolo pure un intervento miracoloso", dichiara Pagani.
 

"Il Governo e il Parlamento diano ascolto all'appello del sommo pontefice, lanciato durante l'apertura della Porta Santa a Rebibbia, o più laicamente alla parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, pronunciate durante il messaggio di fine anno, - sollecita - e riconducano le carceri in un alveo di costituzionalità, per chi vi è rinchiuso, oggi ammassato, e per chi vi lavora in condizioni inaccettabili".

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