Genova: Comune promuove donazione sangue di assessori, consiglieri e dipendenti
di steris
L'unità mobile, allestita in via Garibaldi dalle 8 alle 12, sarò aperta non solo ai membri del Consiglio e della Giunta, ma anche a tutti i dipendenti
Mercoledì 20 novembre, su iniziativa della presidenza del Consiglio comunale, i dipendenti di Palazzo Tursi saranno invitati a partecipare a una raccolta di sangue organizzata in collaborazione con la Fidas, la Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue. L'unità mobile, allestita in via Garibaldi a Genova, sarà operativa dalle 8 alle 12 e aperta non solo ai membri del Consiglio e della Giunta comunale, ma anche a tutti i dipendenti del Comune in servizio presso il Palazzo.
L'iniziativa offre anche un incentivo pratico: i partecipanti alla donazione potranno usufruire di un permesso retribuito per l'astensione dal lavoro, come previsto dalla normativa vigente.
"Ogni giorno, molti pazienti necessitano di trasfusioni per sopravvivere", ha dichiarato il presidente del Consiglio comunale Carmelo Cassibba. "La disponibilità di sangue è fondamentale per migliorare la qualità della vita di chi affronta gravi condizioni mediche. Donare sangue è un gesto semplice ma potente, che esprime solidarietà, responsabilità e amore verso gli altri. È importante che i giovani comprendano il valore di questo gesto e imparino a farlo. Sono felice che questo appuntamento con Fidas sia ormai diventato un appuntamento fisso e invito tutti a partecipare".
L'assessore al Personale, Marta Brusoni, ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa: "Ripetiamo con piacere questa azione di grande valore. Donare sangue è un atto concreto di solidarietà, che significa dare una parte della propria energia vitale a chi ne ha bisogno. Sensibilizzare la nostra comunità affinché la donazione diventi un dovere civico è fondamentale per la salvaguardia della vita".
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