Genova: aperta nuova scala accesso spiaggia libera ex Capo Marina

di Redazione

Assessore Mascia: "Corsa contro il tempo ma ce l'abbiamo fatta"

È entrata in funzione questa mattina in corso Italia la nuova scala di accesso diretto alla spiaggia libera e inclusiva degli ex Capo Marina. L'opera è stata realizzata, nei tempi previsti, a due settimane dalla delibera di Giunta che aveva stanziato complessivamente 125mila euro e approvato i progetti per i lavori di adeguamento dell'arenile, comprensivi anche della demolizione delle strutture pericolanti.

Alla messa in servizio della scala era presente l'assessore comunale all'Urbanistica e al Demanio Marittimo Mario Mascia. "In queste due settimane ho seguito passo passo, firma dopo firma, ogni pratica che si è resa necessaria per arrivare al risultato. Solo a maggio inoltrato siamo riusciti a formalizzare la rinuncia di questa area cruciale da parte del concessionario, che non se la sentiva di investirvi per la messa a norma dopo il rogo - ha detto Mascia - anche per l'incertezza sul futuro della sua concessione e, in effetti, non ha inteso aderire alla nostra procedura di evidenza pubblica nel termine del 15 luglio. Dopo di che è stata tutta una corsa contro il tempo per allocare le risorse pubbliche, predisporre i progetti, proporre la delibera di stanziamento delle une e di approvazione degli altri, procedere alla stipula dei contratti di affidamento dei lavori e seguirne l'esecuzione. Dopo interi week-end di pioggia e freddo che hanno funestato il calendario di inizio estate, ora che anche il meteo pare confermare l'avvio effettivo della stagione balneare, la scala è pronta".

"Per noi - sottolinea Mascia - parlano i fatti e questo lo è come del resto lo sono la spiaggia libera, la riserva dei 10 parcheggi alle persone con disabilità sotto le arcate, la piattaforma a loro dedicata e la rampa di abbattimento delle barriere architettoniche. C'è ancora tanto da fare, ne siamo consapevoli, ma l'obiettivo è proseguire il nostro lavoro con i soggetti che si occupano dei diritti delle persone con disabilità per migliorare sempre di più il servizio".