Genova, 39 profughi ucraini in arrivo stanno cercando un posto dove dormire. Sono esausti

di Matteo Angeli

Il pullman dell'Amt, in collaborazione con il Comune, arriverà sabato a Struppa. La Gau pronta con tre medici e tre infermieri

Avrebbero dovuto arrivare stanotte a Genova. Ma le loro condizioni psicofisiche stanno convincendo gli "organizzatori" del viaggio (AMT e Comune) a trovargli una sistemazione per la notte.  Le donne sono stanche, i bambini piangono e hanno paura così ora per loro si sta cercando un posto dove farli dormire in Friuli. Ma non è facile trovare chi li possa a accogliere e così da Genova in tanti si stanno muovendo per trovare una soluzione.

A Genova Struppa, l'associazione della Gau, Giovani Amici Uniti, è pronta ad accogliere questi 39 profughi che sarebbero dovuto arrivare a mezzanotte. In due giorni i volontari hanno organizzato una struttura con tre medici e tre infermieri che, nella giornata di sabato, faranno i tamponi e una prima visita visita per capire se gli "ospiti" hanno bisogno di medicine particolari o di cure. Poi verranno portati a Villa Bombrini dove verranno visti un'altra volta.

Marco Libertini, vice presidente Gau. "Quando c'è stata la chiamata abbiamo subito risposto. Abbiamo potuto contare su tanti amici, ospiteremo una parte dei profughi in arrivo e daremo una prima accoglienza. Una parte starà qui, altri invece saranno destinati ad altre realtà. Voglio ringraziare l'associazione Sole e Luna di Cornigliano, la Pubblica Assistenza Nerviese, la Croce Verde Quarto, la parrocchia di San Pietro di Quinto e quella di San Bartolomeo di Staglieno".