Genoa, mister Gilardino in conferenza: "Voglio una squadra duttile"
di Redazione
L'allenatore del Grifone inquadra la sfida contro il Bari, che mette in palio il terzo posto
Il Genoa continua la marcia di avvicinamento al big match contro il Bari.
Alberto Gilardino, tecnico rossoblu, ha elogiato l'atteggiamento dei suoi nella consueta conferenza stampa pre partita: "Ai ragazzi ho sempre chiesto di essere duttili. Contro il Frosinone avevamo cominciato con uno schema tattico e poi siamo stati bravi a cambiarlo in corsa. Riuscire a modellarci durante la gara è fondamentale, così facendo si tolgono punti di riferimento all'avversario. Contro il Bari sarà tosta, ci teniamo perchè è l'ultima dell'anno. Abbiamo la volontà di andare al San Nicola per fare una partita accorta, consapevoli che ci saranno momenti in cui bisognerà difendersi. Dall'altro lato, invece, dovremo provare a colpire quando capiteranno le occasioni, essendo propositivi".
L'avversario è di quelli da temere, Gilardino lo sa bene: "I nostri avversari non sono più una sorpresa di inizio stagione, ma stanno confermando tutto ciò che di buono hanno fatto vedere. Parliamo di un gruppo compatto e di qualità, con gamba, basti pensare che rientra un giocatore che è stato protagonista al Mondiale come Cheddira. In mezzo al campo ci sono elementi in grado di dare equilibrio e tecnica, come Maiello e Maita. Se il Bari si trova in questa posizione di classifica vuol dire che lo merita. Di fronte troveremo uno stadio con 40 mila spettatori, ma la nostra idea resta quella di provare ad imporci".
Tante possibilità di scelta per l'ex attaccante: "Possiamo schierare giocatori di qualità in posizione chiave. Anche chi ha giocato meno si sta comunque distinguendo negli allenamenti, alzando costantemente il livello. Per far crescere la squadra servono anche atteggiamenti di questo tipo. Non ci focalizziamo su un modulo in particolare, come ho già detto alleno un collettivo flessibile che può ben disimpegnarsi con diversi schemi. All'interno della sfida ci saranno situazioni differenti che dovremo essere bravi ad interpretare: l'ambiente non deve condizionarci, siamo consapevoli del tipo di partita che vogliamo fare".
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