Fincantieri-Prysmian, accordo per acquisire Xtera, leader globale delle telecomunicazioni sottomarine

di Stefano Rissetto

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Fincantieri rafforza il proprio ruolo di riferimento nello sviluppo di soluzioni integrate per l’universo sottomarino

Fincantieri-Prysmian, accordo per acquisire Xtera, leader globale delle telecomunicazioni sottomarine

Fincantieri definisce una joint venture con Prysmian per l’acquisizione di Xtera Topco Limited, società con sede nel Regno Unito e negli Stati Uniti e tra i principali operatori mondiali nei sistemi “chiavi in mano” di telecomunicazioni sottomarine. L’operazione prevede una partecipazione dell’80% per Prysmian e del 20% per Fincantieri.


L’acquisizione, che valorizza la leadership consolidata di Prysmian nelle soluzioni di cavi sottomarini per l’energia, posiziona il Gruppo come player globale anche nel segmento delle telecomunicazioni sottomarine. Al contempo, Fincantieri rafforza il proprio ruolo di riferimento nello sviluppo di soluzioni integrate per l’universo sottomarino, con particolare attenzione alle tecnologie unmanned e alla sicurezza.


Grazie alla joint venture e alla partnership strategica tra i due gruppi, i clienti potranno beneficiare di un’offerta “one-stop shop” per soluzioni complete di telecomunicazioni sottomarine, che integra progettazione, produzione dei cavi, installazione, monitoraggio e sicurezza delle infrastrutture critiche.


Il settore presenta solide prospettive di crescita di lungo periodo, trainate dall’espansione dei data center, degli hyperscaler e dall’aumento della domanda di connettività globale, ulteriormente accelerata dall’adozione dell’intelligenza artificiale. In questo contesto, la sicurezza dei collegamenti sottomarini rappresenta un elemento distintivo dell’offerta congiunta di Prysmian e Fincantieri.


Xtera, acquisita da un’affiliata di H.I.G. Capital, è una delle poche aziende al mondo in grado di realizzare reti di telecomunicazioni sottomarine su scala globale. La società vanta tecnologie proprietarie, un forte orientamento all’innovazione e un solido track record, con circa 130 milioni di euro di fatturato e 60 dipendenti. L’enterprise value dell’operazione è pari a 65 milioni di dollari.


Il completamento della transazione è previsto per il primo trimestre del 2026, subordinatamente alle approvazioni regolamentari.

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