Fincantieri: accordo con Sparkle per protezione e sorveglianza cavi sottomarini

di Stefano Rissetto

2 min, 44 sec

Folgiero: "Puntiamo a sviluppare la subacquea civile". Bagnasco: "Soluzioni tecnologiche avanzate per affrontare sfide sempre più complesse"

Fincantieri: accordo con Sparkle per protezione e sorveglianza cavi sottomarini

Fincantieri, leader globale nel settore della cantieristica navale e delle tecnologie marine, e Sparkle, primo operatore di servizi internazionali in Italia e tra i principali al mondo, hanno annunciato la firma di un Memorandum d'Intesa per sviluppare soluzioni tecnologiche innovative per la sorveglianza e la protezione dei cavi di telecomunicazione sottomarini. Questo accordo nasce all'interno di una visione strategica volta a potenziare lo sviluppo tecnologico e la competitività dell'Italia a livello internazionale. Le due aziende, riconosciute come eccellenze nei rispettivi settori, uniranno le loro competenze per garantire la resilienza delle infrastrutture di telecomunicazione sottomarine, cruciali per la connettività digitale e la crescita tecnologica del Paese.

Collaborazione strategica per la sicurezza sottomarina - Grazie alla creazione di team di lavoro condivisi e altamente specializzati, Fincantieri e Sparkle analizzeranno le esigenze specifiche per migliorare la sicurezza delle infrastrutture sottomarine, esplorando nuove tecnologie e soluzioni per garantirne la resilienza operativa. La protezione dei cavi sottomarini, infatti, è essenziale per mantenere l'integrità di una rete di telecomunicazioni globale che collega continenti e Paesi, e per assicurare il corretto funzionamento di numerosi servizi digitali. Fincantieri, forte della sua esperienza nel settore sottomarino, è impegnata nello sviluppo di soluzioni avanzate per la sorveglianza e la protezione delle infrastrutture sottomarine, integrando il proprio consolidato know-how nell’industria navale con tecnologie d’avanguardia. L’azienda considera la dimensione subacquea come cruciale per lo sviluppo economico sostenibile, soprattutto in un contesto geopolitico sempre più complesso e caratterizzato da una crescente dipendenza da queste infrastrutture strategiche.

Il ruolo di Sparkle nella protezione delle infrastrutture sottomarine - Sparkle, con una rete proprietaria di oltre 600.000 km di fibra ottica che si estende su Europa, Africa, Medio Oriente, America e Asia, ha sempre posto grande attenzione alla protezione delle sue infrastrutture sottomarine. Con il 90% della sua rete costituita da cavi sottomarini, l'azienda ha intrapreso un costante monitoraggio e l’introduzione di soluzioni avanzate di sicurezza fisica e digitale per salvaguardare queste vie di comunicazione vitali. L’accordo con Fincantieri si inserisce all’interno di una serie di collaborazioni con enti e attori del settore, tra cui la Marina Militare, con cui Sparkle collabora dal 2022 per la protezione dei propri cavi, e il Polo Nazionale della dimensione Subacquea (PNS), che unisce le eccellenze pubbliche e private italiane in questo campo.

La soddisfazione dei dirigenti - Pierroberto Folgiero, ad di Fincantieri, ha commentato l’accordo con entusiasmo: “Questo Memorandum d’Intesa segna un passo fondamentale nel nostro percorso di sviluppo tecnologico per la protezione delle infrastrutture critiche sottomarine. Siamo pronti a mettere a frutto il know-how del nostro Gruppo per sviluppare soluzioni all’avanguardia che uniscano affidabilità e innovazione. Con questa collaborazione, oltre a rafforzare il nostro impegno nella sicurezza digitale, puntiamo a sviluppare la subacquea civile, proiettando Fincantieri e l'Italia come leader industriale su scala internazionale". Anche Enrico Maria Bagnasco, ad di Sparkle, ha sottolineato l’importanza dell’intesa: "Questo accordo rappresenta un passo cruciale nella nostra missione di proteggere le infrastrutture sottomarine, che sono pilastri per la connettività globale e la sicurezza nazionale. Unendo le competenze eccellenti nei settori della cantieristica e delle telecomunicazioni, svilupperemo soluzioni tecnologiche avanzate per affrontare le sfide sempre più complesse di un mondo interconnesso. Insieme, contribuirà a rafforzare la resilienza del sistema Paese e consolidare la posizione dell'Italia come leader internazionale nell’innovazione e nella sostenibilità digitale".