Festa dei lavoratori, il presidente di Fai Conftrasporto Uggè: "La strada è il rispetto delle regole accompagnato a controlli adeguati"

“Fai Conftrasporto-Confcommercio non può, all’indomani della giornata in cui si celebra la Festa del lavoro, non ricordare i tanti, troppi, conducenti dei mezzi pesanti, considerati vittime di incidenti anziché morti sul lavoro (quali sono)”.

Così Paolo Uggè, presidente della Federazione degli Autotrasportatori Italiani, che aggiunge “Per non parlare degli episodi di sfruttamento che, con i controlli adeguati, se attuati come le leggi prevedono, si potrebbero evitare. La strada, come indicato più volte, è il rispetto delle regole accompagnato a controlli adeguati”.

Il presidente di Fai-Conftrasporto indica il principio della responsabilità condivisa (sancito dalla legge) e il coinvolgimento dei lavoratori nei destini dell’impresa, condividendo la proposta rilanciata dalla Cisl e sostenuta anche dal nuovo presidente del CNEL Renato Brunetta.

“È dagli anni ‘50 del Novecento che si parla di una cogestione lavoratori-impresa – ricorda Uggè - Se fosse stata applicata (allora venne contestata), avrebbe determinato un più corretto rapporto tra imprenditori e dipendenti. Fai /Conftrasporto condivide la proposta della Cisl e chiede al Governo, che ieri con il decreto Lavoro ha dimostrato di voler dare seguito alle intese raggiunte sui temi aperti dell'autotrasporto, di proseguire anche su questo punto la strada del confronto con i corpi intermedi”.

“Fai/Conftrasporto è come sempre disponibile a fornire il proprio contributo, se la strada oggi positivamente intrapresa sarà rafforzata da un confronto politico, elemento indispensabile per tutti”, conclude il presidente di Fai-Conftrasporto.