Elezioni regionali, Bucci: "Gli animali per noi sono liguri a quattro zampe, Orlando li ignora"

di Redazione

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Il candidato del centrodestra alla presidenza di Regione Liguria: "Liguria pet friendly"

Elezioni regionali, Bucci: "Gli animali per noi sono liguri a quattro zampe, Orlando li ignora"

GENOVA - "L'animale d'affezione come uno di famiglia. Significa che chi si appresta a governare una Regione

deve prevedere azioni concrete a favore di tutti coloro che vivono con un amico a quattro zampe. Nel mio programma sono

declinati nove punti precisi, Andrea Orlando non ha ritenuto neppure di dedicare un paragrafo al benessere degli animali e di

chi li accudisce. Basterebbe solo questo a far capire che conoscenza abbia il candidato della sinistra della realtà

ligure. La nostra è una delle regioni più pet friendly d'Italia. Il 68% delle famiglie ha un animale domestico. Ma le esigenze di

oltre due liguri su tre sembrano non interessare".

Lo ha detto Il candidato presidente Marco Bucci sottolineando un punto del programma politico.

"I miei impegni prevedono lo sviluppo dell'Anagrafe degli animali d'affezione - evidenzia Bucci - l'aggiornamento della

normativa sulla protezione e i diritti degli animali, il sostegno alle famiglie nelle spese per l'acquisto di microchip,

il potenziamento dell'assistenza della guardia medica veterinaria. E gli animali saranno al centro delle scelte in

ogni settore. Parliamo di sviluppo turistico, e questo non può prescindere dall'aumento di spiagge dedicate e soprattutto

attrezzate con ombreggianti e servizi per cani in ogni Comune. Così come promuoverò e sosterrò la ricettività turistica pet

friendly. Come per gli esser umani, così pure semplificherò la gestione della ricetta veterinaria. La Regione Liguria si farà

promotrice di campagne contro l'abbandono degli animali e modificherà le normative per agevolare la sepoltura degli

animali d'affezione".

"Per Orlando evidentemente gli animali non sono così importanti - conclude il candidato presidente - tanto che

l'unica mezza riga in cui, incidentalmente li nomina, è per dire che intende dare centralità alle associazioni per la tutela e il

benessere degli animali che operano sul territorio, ristabilendone la partecipazione all'Osservatorio regionale. Lui

vuole aumentare i discorsi e le riunioni. Io faccio".