Donna investita in via Assarotti, ancora nessuna soluzione per fermare gli incidenti
di Emilie Lara Mougenot
Gli impegni del 2020 per migliorare la sicurezza stradale non sono stati applicati. Cittadini a rischio ogni giorno.
Questo venerdì, un altro incidente stradale ha colpito il centro città, questa volta coinvolgendo una donna, ora in ripresa dopo giorni difficili. La segnalazione arriva dal padre, Virgilio, che sottolinea come da anni via Assarotti sia teatro di incidenti gravi, alcuni con esiti mortali, e che il limite di velocità continui a essere ignorato.
Incidenti costanti – “Da 40 anni viviamo qui e gli incidenti non si fermano,” racconta Virgilio. Nonostante le promesse fatte nel 2020 per installare sistemi di controllo della velocità, come i telelaser, nulla è stato fatto. La strada, spesso attraversata da pedoni, è diventata un incubo.
Problemi legali – L’amministrazione sostiene che ostacoli burocratici impediscono l’installazione di autovelox o telelaser in centro. Tuttavia, i residenti ritengono che la sicurezza debba avere la priorità: “Le leggi non possono essere un alibi mentre la gente rischia la vita ogni giorno.”
Ridurre la velocità – Secondo i cittadini, soluzioni alternative, come dossi rallentatori o segnaletica luminosa, potrebbero ottenere risultati senza complicazioni legali.
L'appello – “Ormai chiunque attraversi la strada ha paura,” denuncia ancora Virgilio, che chiede interventi immediati: “La prossima volta potrebbe essere troppo tardi per qualcuno.” Nonostante la pericolosità, i controlli sembrano insufficienti, lasciando via Assarotti senza un’efficace supervisione. I residenti denunciano da tempo questa situazione, sottolineando come la mancanza di interventi abbia reso la zona un luogo pericoloso sia per i pedoni che per gli automobilisti stessi.
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