Diga Genova: niente offerte si va a negoziazione con i due soggetti interessati e si cercano nuovi fondi

di Redazione

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Autorità di sistema portuale contatterà i due soggetti interessati per cercare di accorciare i tempi

Diga Genova: niente offerte si va a negoziazione con i due soggetti interessati e si cercano nuovi fondi

"In considerazione della mancata presentazione di offerte da parte dei soggetti prequalificati entro i termini previsti dalla procedura di affidamento dell'appalto relativo alla realizzazione della nuova Diga foranea di Genova, l'Autorità di Sistema Portuale intende proseguire sin da ora, nell'iter di affidamento con i soggetti interessati". Questa la nota di Adsp con la quale si fa il punto della situazione dopo che il raggruppamento tra WeBuild, Fincantieri, Fincosit e Sidra  e quello fra Eteria, consorzio costituito dai gruppi Caltagirone e Gavio, Acciona e Rmc si sono ritirati.

L'Autorità contatterà i due soggetti a cui aveva indirizzato l'invito a presentare l'offerta per l'appalto integrato per la progettazione e la costruzione della nuova diga e, in corso di affidamento, si potrà prevedere di rimodulare l'opera, quindi presumibilmente si potrà accorciare.
E per quanto riguarda le condizioni economiche insufficienti, come aveva denunciato Ance, dicendo che l'importo base di gara era sottostimato considerando difficoltà dell'opera e tempi stretti,  potrebbero adesso essere coperti appunto con il Fondo ministeriale, altri trasferimenti dallo Stato e risorse dell'Autorità di sistema portuale, come spiega la nota diramata in serata dall'Adsp.

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