Gara deserta per la Diga di Genova, Bucci: "Capisco le difficoltà degli imprenditori. Troveremo una soluzione con Autorità Portuale"

di Marco Innocenti

"La situazione è difficile: non certo per colpa delle persone che sono in Italia ma per le dinamiche internazionali"

Gara deserta per il progetto della nuova Diga Foranea del Porto di Genova. Una situazione che alla fine si è avverata ma che spinge il sindaco di Genova Marco Bucci a guardare avanti e a battere strade alternative. "Andremo avanti in ogni caso, nel pomeriggio l'Autorità Portuale diramerà un comunicato nel quale spiegherà come s'intende procedere - ha spiegato Bucci - Chi sta con noi bene. Chi non ci sta, pazienza. Capisco le difficoltà di chi deve partecipare a una gara dove si sa in partenza che la cifra non sarà sufficiente con l'incremento prezzi che abbiamo avuto ma il governo ha detto che troverà delle soluzioni e dobbiamo metterci tutti d'accordo. Alla fine poi la soluzione la troveremo e si andrà avanti. La situazione è difficile, non certo per le persone che ci sono in Italia ma per le dinamiche internazionali che si sono venute a creare. Di fronte a queste dinamiche noi troviamo la soluzione".

Una soluzione che sarà rappresentata da una procedura negoziata che avrà l'avallo del presidente Paolo Emilio Signorini, procedura nella quale sarà la stessa Autorità Portuale ad andare a cercare le imprese interessate. A confermare la procedura negoziata è stato anche, a microfoni spenti, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti