Depositi Chimici, Signorini: "Perché abbiamo scartato l'idea Porto Petroli"

di Redazione

56 sec

"Abbiamo studiato questa possibilità, ma presentava diverse controindicazioni. Non abbiamo scelto Ponte Somalia per caso. Grimaldi? Spero che resti e si sviluppi"

Depositi Chimici, Signorini: "Perché abbiamo scartato l'idea Porto Petroli"

"I depositi chimici al Porto Petroli? Una possibilità che abbiamo studiato. Ma presentava una serie di controindicazioni. La vicinanza alle case, problemi di carattere ferroviario, e problemi del concessionario rispetto alla possibilità di concedere parte della sua concessione. Non siamo arrivati alla scelta che abbiamo fatto (Ponte Somalia, n.d.r.) per caso, ma dopo aver esaminato con attenzione la situazione. Grimaldi? E' un grande imprenditore. Noi vogliamo che resti e che si sviluppi. Condividiamo con lui l'idea che sia meglio sedersi intorno a un tavolo, per discutere".

A margine degli Stati Generali della logistica del Nord Ovest in corso stamattina ad Alessandria Paolo Emilio Signorini, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, puntualizza così in merito all'idea lanciata, anche in sede di parlamentare, dal Pd per la dedtinazione dei Depositi Chimici.

Signorini parla a Telenord ovviamente anche del tema dell'incontro di oggi. "E' il quarto appuntamento di questo genere, che serve per fare il punto di quello che è stato fatto. L'obiettivo è quello di mettere tutta la filiera della logistica al servizio di un trasporto migliore".