Consumi elettrici stabili a ottobre 2024, in crescita le rinnovabili e la domanda nazionale da inizio anno

di Redazione

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Secondo Terna, il fabbisogno elettrico di ottobre 2024 cresce dello 0,2%. Bene le rinnovabili e l’indice dei servizi, in calo i consumi industriali.

Consumi elettrici stabili a ottobre 2024, in crescita le rinnovabili e la domanda nazionale da inizio anno

Stabili i consumi energetici in Italia a ottobre 2024. Secondo l’ultimo rapporto di Terna, il fabbisogno di energia elettrica è stato pari a 25,5 miliardi di kWh, segnando un lieve aumento dello 0,2% rispetto allo stesso mese del 2023. Sul fronte annuale, nei primi dieci mesi del 2024, la domanda di energia è cresciuta del 2,3%, a dimostrazione di una ripresa dei consumi complessivi.

Indice IMCEI – L’indice mensile dei consumi elettrici industriali (IMCEI), che monitora le imprese energivore, ha registrato a ottobre una flessione del 2,3% rispetto allo stesso mese del 2023.

Settori in crescita e in calo – Performance positive per i comparti cartario, metalli non ferrosi, siderurgia e alimentare. In difficoltà, invece, i settori chimico, dei mezzi di trasporto, del cemento, della ceramica e della meccanica.

Indice IMSER – Terna ha rilevato un incremento del 7,6% nei consumi del settore dei servizi ad agosto 2024 (ultimo dato disponibile) rispetto ad agosto 2023. Questo indice si basa sui dati dei principali distributori di rete, come E-Distribuzione e UNARETI.

Produzione nazionale – La domanda di energia di ottobre è stata soddisfatta per l’83,7% dalla produzione nazionale, con il restante 16,3% coperto dall’importazione netta. Rispetto a ottobre 2023, il saldo netto con l’estero è diminuito del 12,8%, totalizzando 4,2 TWh.

Trend annuale – Nei primi dieci mesi del 2024, tuttavia, l’import netto è cresciuto dell’1,6%. Questo aumento è accompagnato da un ulteriore sviluppo della produzione di energia rinnovabile, che si conferma uno dei pilastri della transizione energetica italiana.