Cinque anni di Giunta, le lacrime di Bucci: "Il ricordo più bello è l'arcobaleno su Ponte San Giorgio"

di Marco Innocenti

"Tutto il giorno a combattere con chi mi diceva di cambiare la cerimonia per la pioggia. Alla fine ho insistito e abbiamo vinto: è stato bellissimo!"

E' solo un attimo, meno di un secondo, ma anche il "ruvido" Marco Bucci ha un'esitazione, un istante d'emozione, quando ricorda l'arcobaleno sopra il ponte San Giorgio nel giorno dell'inaugurazione. "La cosa più gratificante di questi 5 anni certamente è stato quel pomeriggio con l'arcobaleno nel cielo. Ho passato tutta la giornata sperando che non piovesse e con tutto il sistema che invece mi diceva che avrebbe piovuto quindi avremmo dovuto cambiare tutta la cerimonia. Io invece ho insistito perché facessimo la cerimonia sul ponte, col rischio della pioggia e poi abbiamo vinto. Ed è stato bello!". 

Poi però torna tutto d'un pezzo... "Io non sono ruvido, semmai sono abrasivo! - puntualizza - Il ruvido è ruvido e basta, l'abrasivo ha l'effetto di moltiplicazione dell'attrito ma per un obiettivo. Noi usiamo la carta vetro per un certo tipo di lavoro. Mi sono commosso perché sono ricordi che ti tornano in testa. C'è il sistema simpatico che lotta col parasimpatico...".