Celle Ligure, il sindaco Mordeglia, "aiuteremo ristoratori, esercenti e balneari in crisi"

di Michele Varì

"Sono questi i nuovi soggetti fragili, dallo Stato 27 mila euro per i buoni"

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"I ristoratori, gli esercenti e i lavoratori balneari sono i soggetti più colpiti da questa crisi sanitaria nel nostro comune, noi li aiuteremo compatibilmente con le nostre risorse visto che per i buoni pasto dallo Stato ci sono stati assegnati 27 mila euro".

Lo assicura Caterina Mordeglia, sindaco di Celle Ligure, paese di 5 mila abitanti  della riviera savonese, che a Telenord ha spiegato.
"Le prime difficoltà anche dal punto di vista economico incominciano a farsi sentire, abbiamo iniziato la distribuzione dei fac simili per i buoni pasto che si possono trovare sia sul sito internet che sulla pagina Facebook del comune, è possibile anche rivolgersi al piano terra del palazzo comunale. Gli assistenti sociali contattano le persone che sono inserite all'interno di una lista di persone che hanno necessità particolari, altre segnalazioni ci arrivano dagli abitanti.  I cittadini di Celle si stanno dimostrando molto uniti e vicini a chi ha bisogno. Visto la difficoltà ad effettuare delle verifiche per noi fa fede l'autocertificazione. Il buono spesa prevede 100 euro a persona, e altri 100 per ogni altro componente del nucleo sino ad un massimo di 500 euro. Mercoledì si chiudono le pratiche nella speranza di distribuire i buoni prima di Pasqua".

Per quanto riguardo il virus covid-19 il sindaco Mordeglia spiega. "Sono due persone di Celle risultate positive su 5100 abitanti e ci sono state sino a massimo dieci persone obbligate a rimanere in casa, oggi sono quattro e stanno tutte bene".