Caso Toti, Gasparri (FI): "Indagine pretestuosa e criticabile"

di Redazione

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"Indagare uno per mafia, per allungare il tempo delle intercettazioni mi pare una metodologia discutibile"

Caso Toti, Gasparri (FI): "Indagine pretestuosa e criticabile"

"Non ho apprezzato le scelte politiche di Toti rispetto al presidente Berlusconi, faccio questa premessa, ma avendo seguito anche in commissione Antimafia la vicenda, vedo che c'è stata una tecnica un po' pretestuosa: indagare uno per mafia, per allungare il tempo delle intercettazioni mi pare una metodologia criticabile della Procura, così come far esplodere l'inchiesta in fase elettorale". Lo dichiara il capogruppo al Senato di Forza Italia Maurizio Gasparri in visita a Sanremo.

"Perché qua i rapporti con armatori e barche li hanno avuti tutti. - commenta Gasparri - Voglio dire con chiarezza: che fine ha fatto quella vicenda che ha visto Grillo protagonista, il portale di Casaleggio, tutto regolare?. Un armatore che prende spazi sui portali di Grillo, sui portali della Casaleggio, non c'è nessun reato e nessun finanziamento illecito, ma proprio Grillo sollecitava degli emendamenti al ministro Toninelli che, guarda caso, riguardavano quell'armatore".

"Voglio capire, ma nei porti e sulle barche: chi ci va e chi non ci va? La senatrice e coordinatrice nazionale di Italia Viva Raffaella Paita si è occupata del porto di Genova, l'ex presidente della Regione Liguria Claudio Burlando andava sulla barca? L'ex procuratore capo di Genova Francesco Cozzi in pensione è diventato o no consulente di Spinelli? Spinelli era anche stato eletto nelle liste della sinistra, ora non so in quale tornata amministrativa. - continua Gasparri - I portali internet di Grillo e della Casaleggio hanno avuto contributi legittimi, regolari, di armatori. Insomma, come funziona questo Paese?".

"Quindi, io sull'inchiesta ho molti dubbi, - aggiunge - premesso che non ho condiviso l'abbandono di Berlusconi da parte di Toti, che non doveva farlo. Dopodiché credo che faccia bene a portare avanti le sue ragioni, perché visto anche dall'antimafia, ci sono molte cose che non quadrano".