Carige ceduta a Bper, Mutini (Fabi): "Felici, ma vogliamo mantenere il nome"

di Edoardo Cozza

Il coordinatore della federazione bancari accoglie positivamente la notizia, ma promette battaglia per salvaguardare l'identità nei territori di riferimento

La notizia del via libera da parte del Fondo Interbancario di Tutela Depositi alla cessione di Carige a Bper era nell'aria, ma che il tutto avvenisse nel rispetto dei tempi previsti non era cosa certa e ha sorpreso anche Alessandro Mutini, coordinatore della Federazione Autonomi Bancari Italiani nell'istituto genovese: "Non ci aspettavamo il rispetto dei termini - ha detto a Telenord - e soprattutto tutto è avvenuto secondo l'offerta iniziale di Bper, quindi si confermano le belle sensazioni che avevamo. Accogliamo la notizia in modo positivo".

Una richiesta, però, verrà avanzata: "Vogliamo salvaguardare l'identità di Banca Carige e vogliamo tutelare il nome, almeno nei nostri territori di riferimento: quando ci sarà da trattare questa sarà una delle nostre principali richieste, uno dei punti cardine".