Caos treni in Liguria, Berrino: "Pronti anche a risolvere il contratto con Trenitalia"
di Marco Innocenti
1 min, 1 sec
Prosegue il braccio di ferro dopo la soppressione di 23 convogli del 16 agosto
"Regione Liguria è pronta a rescindere il contratto di servizio se quanto avvenuto lo scorso 16 agosto dovesse ripetersi". E' quanto si legge in una lettera inviata dall'assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino all'ad di Trenitalia Orazio Iacono, al direttore della Divisione Passeggeri regionale Maria Annunziata Giaconia e al direttore regionale Giovanna Braghieri, dopo il "venerdì nero" con la soppressione di ben 23 treni in tutta la Liguria. "Quanto accaduto è inaccettabile - ha scritto Berrino - Noi paghiamo il servizio dal 1° gennaio al 31 dicembre, pertanto ogni treno in meno verrà conteggiato e saranno comminate sanzioni che stiamo valutando sulla base di quanto previsto dal contratto di servizio e che saranno applicate entro fine anno a Trenitalia".
"Tutto questo non sarà certo sufficiente - ha proseguito Berrino - perché il danno, soprattutto d'immagine, è stato grave. Ma siamo pronti a prendere in considerazione anche misure estreme, come la rescissione del contratto". Berrino ha anche richiesto una "relazione dettagliata su quanto accaduto, oltre ad un'attenta indagine interna che deve portare a una riorganizzazione generale nell'interesse dei cittadini. Trenitalia è tenuta a eseguire in modo adeguato tutte le attività necessarie a effettuare i servizi previsti dal programma di esercizio, nel rispetto degli obblighi di servizio e degli standard minimi di qualità previsti dal contratto".
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