Borghetto d’Arroscia: criticità nella RP, sindaco ordina trasferimento dei degenti

Il sindaco Angela Denegri ha firmato un’ordinanza che avvia la revoca dell’autorizzazione amministrativa per la residenza protetta “Opera Cuore Immacolata Maria” di Borghetto d’Arroscia, in provincia di Imperia. La decisione segue un sopralluogo di Alisa che ha evidenziato gravi irregolarità strutturali e igienico-sanitarie. I 37 ospiti della struttura saranno trasferiti in altre residenze sotto il coordinamento di Asl 1.

Problemi strutturali – Tra le principali irregolarità segnalate, il mancato funzionamento dei sistemi di chiamata e allarme nei letti e problematiche relative all’uscita di emergenza, attualmente collocata in un’area inadeguata.

Organizzazione carente – L’ordinanza del sindaco evidenzia inoltre la mancanza di personale sufficiente, in particolare fisioterapisti, operatori socio-sanitari e animatori, oltre a tempi di assistenza inadeguati per i degenti.

Trasferimento degli ospiti – Per garantire la sicurezza dei 37 degenti, è stata ordinata la loro ricollocazione in strutture alternative della zona, sotto la supervisione di Asl 1.

Lavori urgenti – Al legale rappresentante facente funzione della residenza è stato imposto di completare immediatamente le opere necessarie per sanare le criticità evidenziate.

“È nostro dovere prioritario tutelare la sicurezza e il benessere degli ospiti – ha dichiarato il sindaco Denegri – e assicurare che le strutture rispettino gli standard previsti.”

Con questa ordinanza, il Comune ribadisce la necessità di una maggiore attenzione nella gestione delle strutture sanitarie e assistenziali, puntando alla tutela dei più fragili.

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