Banche: Bper, 724 milioni di utile nel semestre, non previste nuove acquisizioni

di Redazione

1 min, 51 sec

L'ad Gianni Franco Papa: ""Gli indicatori di rischio di credito continuano ad attestarsi su livelli contenuti"

Banche: Bper, 724 milioni di utile nel semestre, non previste nuove acquisizioni

Bper chiude il semestre con un utile di 724 milioni di euro, in rialzo del 2,8% sullo stesso periodo del 2023, nonostante 174 milioni di costi di ristrutturazione che hanno appesantito il trimestre, archiviato con 267 milioni di profitti, mentre l'utile adjusted, pari a 388,5 milioni, è stato più o meno in linea con le attese del mercato. La banca, di cui l'ad Gianni Franco Papa ha preso le redini ad aprile, ha annunciato che il nuovo piano industriale verrà presentato il 10 ottobre a Milano.

"Stiamo preparando un piano basato sulla crescita organica perché vediamo grandi opportunità di crescita organica grazie alla presenza nelle aree più ricche del Paese e alla forte posizione di capitale e di liquidità", ha detto Papa chiarendo che "l'M&A oggi non è sul tavolo". Nel semestre i ricavi sono saliti del 4,1% a 2,76 miliardi (+7% quelli core), sostenuti sia dal margine di interesse (+8,9%) che dalle commissioni (+4%), che hanno beneficiato della spinta nella raccolta gestita (+13,4%), mentre le perdite su credito sono scese del 34% a 175 milioni. Sul fronte dei costi si è registrata una crescita del 17,1% a 1,57 miliardi per effetto delle spese straordinarie legate all'esodo incentivato di 600 dipendenti. Complessivamente l'uscita di 1.500 risorse tra il 2024 e il 2025 porterà risparmi a regime, nel 2026, per 83 milioni, di cui 48 milioni già nel 2025.

"Bper continua a conseguire risultati solidi" con una "performance positiva lungo tutto il conto economico", ha detto Papa, mentre "gli indicatori di rischio di credito continuano ad attestarsi su livelli contenuti" e la posizione patrimoniale e i livelli di liquidità si mantengono "solidi". I risultati consentono di "gestire con fiducia uno scenario macroeconomico caratterizzato da grande incertezza" e sospingono Bper "verso il raggiungimento delle ambizioni di fine anno", la cui chiusura è attesa con un utile "in linea" con quello del 2023. Per il dividendo di quest'anno sono stati accantonati 30 centesimi ad azione: si tratta, ha detto Papa, di "circa il 60% dell'utile netto", dunque "ben al di sopra" del payout del 50% previsto dall'attuale piano, con "un rendimento del 12,5% sull'attuale prezzo dell'azione".

Per la futura politica dei dividendi bisognerà aspettare ottobre, quando verranno svelate le "nuove indicazioni" sul payout. In Borsa Bper ha chiuso la seduta in rialzo dell'1,1%, a 4,72 euro, con il mercato che guarda al nuovo piano dopo un semestre in cui i trend operativi sono stati in linea con le attese.