Arte: Genova, progetto pilota per recupero tombe di famiglia storiche

di Redazione

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Bevilacqua (Lega): "“I cimiteri sono un patrimonio culturale che necessita di manutenzione continua"

Arte: Genova, progetto pilota per recupero tombe di famiglia storiche

Partirà da Genova e dalla Liguria la proposta al ministro della Cultura Alessandro Giuli di utilizzare l’Art bonus per le tombe di famiglia storiche: nella foto, la celeberrima tomba Appiani del cimitero monumentale di Staglieno, usata dai Joy Division nel 1980 per la copertina dell'album Closer. Lo stesso gruppo britannico usò l'immagine di un'altra tomba di Staglieno, il sepolcro Ribaudo, per il singolo Love will tear us apart, il cui titolo compare oggi sulla tomba di Ian Curtis, frontman della band scomparso giovanissimo.

“I cimiteri sono un patrimonio culturale che necessita di manutenzione continua. Non rientrando nelle risorse del PNRR, tutti gli interventi - dice Alessio Bevilacqua, consigliere della Lega in comune a Genova - vengono stanziati dall’ente. Si tratta di luoghi molto importanti, a Genova i cimiteri sono 35. In una visione di tutela dei luoghi di culto, grazie al lavoro dell’assessore competente Marta Brusoni, la settimana scorsa una commissione cultura ANCI ha approfondito il tema. L’assessore ha inoltre sottolineato che nessun servizio cimiteriale è stato esternalizzato proprio per garantire più presidi pubblici e verificare che tutte le attività appaltate vengano eseguite nel migliore dei modi. L’intenzione, che condivido in toto, è quella di fornire sempre di più ai cittadini un servizio pubblico migliore garantendo il decoro”.