Agli arresti domiciliari tenta di rubare un flipper, arrestato a Sant'Olcese
di Alessandro Bacci
Il 40enne ha cercato di truffare il proprietario di un locale dicendo di dover fare degli interventi di manutenzione
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 40enne genovese perché resosi responsabile di tentata truffa in concorso, sostituzione di persona ed evasione. Il titolare di una ditta che si occupa di noleggio di videogiochi, flipper ed apparecchi di intrattenimento presso circoli e locali pubblici, è stato contattato qualche giorno fa dal gestore di una di queste attività sita nella zona di Sant’Olcese, dove è installato uno dei suoi flipper, chiedendo se era vero che dovesse fare degli interventi di manutenzione sullo stesso.
Questo perché sua madre era stata contattata da un uomo, che si era dichiarato proprietario del gioco, che la informava che sarebbe passato nei giorni successivi a prelevarlo per interventi di manutenzione. Il proprietario del flipper, non avendo dato tale incarico a nessuno, ha segnalato il fatto alla Polizia sospettando che qualcuno si fosse sostituito a lui e che volesse impossessarsi dell’apparecchio del valore di 5000 euro.
I poliziotti del Commissariato San Fruttuoso hanno così iniziato le indagini risalendo all’intestatario dell’utenza telefonica, il 40enne appunto, gravato da numerosi precedenti penali e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. All’appuntamento pattuito si sono presentati anche gli agenti che, appostati nei pressi del locale, hanno assistito in diretta al prelevamento e caricamento su di un furgone del flipper in argomento da parte del 40enne aiutato da un 30enne genovese. Immediatamente fermati il 40enne è stato arrestato e il 30enne denunciato per tentata truffa aggravata. Stamattina la direttissima.
Leggi anche...
Altre notizie