AdSP Mar Ligure Orientale: pubblicato l'avviso per la concessione di Calata Paita

di Lorenzo Aluigi

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Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato al 18 luglio 2023

AdSP Mar Ligure Orientale: pubblicato l'avviso per la concessione di Calata Paita

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha pubblicato in data odierna l’avviso inerente la concessione del tratto demaniale di 5.000 mq. Su Calata Paita ad uso pubblico, commerciale, ricreativo e sociale. Il nuovo procedimento è stato avviato al fine di individuare un soggetto che assicuri garanzie di proficua utilizzazione del bene.  Il disciplinare e gli allegati sono scaricabili al link https://cloud.adspmarligureorientale.it/index.php/s/tVkexCNp1GgtfFo.(Password:paita). Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato al 18 luglio 2023.

"Siamo in procinto di restituire alla città i primi 5.000 mq di Calata Paita, opportunamente sistemati e pronti alla fruizione pubblica – ha detto il Presidente dell’AdSP, Mario Sommariva-. Abbiamo emesso un nuovo avviso per la gestione dei servizi necessari alla valorizzazione degli spazi. Siamo fiduciosi in una altrettanto pronta risposta positiva da parte dell'imprenditoria locale per contribuire ad attivare quel processo di integrazione con la città di un'area portuale fino a poco tempo fa destinata al traffico container, a beneficio dei cittadini, delle famiglie e dei turisti".

Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “I lavori per trasformare Calata Paita in un luogo fruibile a tutti, destinato al tempo libero e al divertimento per cittadini e turisti, sono quasi terminati. Si tratta di un’opportunità da cogliere per chi opera nel settore e voglia fare un investimento legato allo sviluppo della città. Stiamo per restituire un’area alla città dopo 134 anni e questa deve essere vista come un’occasione per garantire lavoro e sviluppare servizi. Una volta ultimati gli interventi questo spazio diventerà un fiore all’occhiello per La Spezia, fondamentale anche per l’accoglienza e lo sviluppo turistico”.