Nel 2021 il 19 novembre è la data dell'eclissi lunare più lunga del secolo. Fino al 2100 nessun'altra eclissi durerà così tanto, nonostante la previsione della Nasa di altri 179 fenomeni lunari nei prossimi decenni.
L'eclissi inizierà alle ore 7 del 19 novembre. Il Nord Italia, specie Liguria e Piemonte, potrà osservare le fasi iniziali, quando la Luna piena inizia da un lembo a diventare grigia. Il picco dell’eclissi è previsto per le 9 di mattina italiane: in quel momento il 97 per cento della superficie lunare sarà oscurato e dunque a noi sembrerà colorarsi di rosso. L'Italia, e l'Europa in generale, non si trovano nella posizione ideale per osservare il fenomeno, che avrà una durata di circa tre ore e mezza. In Italia l'eclissi sarà visibile solo in alcune zone, e tra queste c'è anche la Liguria. Le altre regioni sono Val D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
Ma in che cosa consiste il fenomeno? Un'eclissi lunare è un fenomeno ottico-astronomico durante il quale l'ombra della Terra oscura del tutto o parzialmente la Luna quando quest'ultima è illuminata dal Sole e interseca l'asse nodale, in fase di plenilunio. A causa delle reciproche distanze fra il Sole, la Luna e la Terra l'ombra che si introduce per interposizione di quest'ultimo corpo, è di forma conica. Nelle eclissi lunari il cono d'ombra proiettato dalla Terra è sempre molto più ampio della Luna, ed è accompagnato da un cono più ampio, detto cono di penombra, nel quale solo una parte dei raggi del Sole viene intercettata dalla Terra. Dal punto di vista scientifico un'eclissi lunare parziale ha meno interesse rispetto a un'eclissi totale, ma rimane uno spettacolo estremamente suggestivo.