"Vogliamo solo lavoro": ristoratori di nuovo in piazza a Genova

di Alessandro Bacci

In manifestazione con #protestaligure anche tante altre categorie: dal mondo dello sport, a quello della cultura e del turismo

"Solo lavoro, vogliamo solo lavoro!". È il grido di protesta dei ristoratori scesi ancora una volta in piazza a Genova per protestare contro le chiusure imposte dal governo. Al fianco dei ristoratori tante altre categorie, dai tassisti al mondo dello sport e della cultura fino al turismo. "Scenderemo in piazza ogni lunedì fino a che non riceveremo risposte" è la promessa dei manifestanti, riuniti dall'hashtag #protestaligure. La manifestazione è iniziata alle 16 con il ritrovo in piazza De Ferrari, poi diverse centinaia di persone si sono spostate in corteo per le vie del centro.

Il corteo si è fermato sotto per qualche minuto sotto la prefettura, poi i manifestanti hanno bloccato il traffico in piazza Corvetto. “Vergogna! Lavoro!”. "Solo parole voi fate solo parole!", "Chi non salta è uno statale": sono alcuni dei cori intonati durante la manifestazione. Alla guida dei manifestanti c'è ancora una volta Fabrizio Bogo, dell’Osteria da Gigino di Quarto.

"Venite con noi!": l'appello dei manifestanti durante la marcia per le vie di Genova.

Secondo i manifestanti il Decreto Sostegni sarebbe inadeguato visto che esclude chi ha fronteggiato mancati ricavi sotto la soglia del 30% posta dall'esecutivo per distribuire i finanziamenti.

AGGIORNAENTO: E' terminato dopo circa 3 ore il corteo che ha percorso le strade della città per chiedere le riaperture dei ristoranti, delle palestre e dei centri fitness, delle piscine e dei teatri oltre a adeguati ristori. Al grido di "Vogliamo lavorare" e "Chi non salta è uno statale", il corteo ha sfilato soprattutto nel centro cittadino cercando di coinvolgere i negozianti a uscire e unirsi alla manifestazione. Il corteo si è tenuto senza particolari tensioni. E' il terzo lunedì consecutivo che si tiene la manifestazione di #protestagenova e non è escluso che lunedì prossimo gli organizzatori si ritrovino in piazza De Ferrari per il quarto lunedì di fila.