Visite intramoenia, si cambia: Asl 3 vara la nuova disciplina

di Marco Innocenti

1 min, 14 sec

L'obiettivo è ridurre le liste d'attesa ma "il ricorso alla libera professione deve avvenire per libera scelta e non per carenza dell'offerta"

Visite intramoenia, si cambia: Asl 3 vara la nuova disciplina

L'obiettivo, più o meno dichiarato, è sempre quello di abbattare le liste d'attesa e così Asl3 vara il piano triennale sull'attività professionale intramoenia, quella cioé effettuata dal professionista, al di fuori del proprio orario di lavoro ma utilizzando le strutture dell'ospedale, a fronte del pagamento di una tariffa da parte del paziente. Un'attività che, nella sola Asl genovese, riguarda 290 dirigenti medici e sanitari.

Le nuove linee guida stilate da Regione Liguria secondo il piano Restart cancellano ad esempio il limite di tre sedi diverse dove svolgere la propria attività, così come sparisce il limite per il "fuori regione". Scompare anche il tetto massimo alla tariffa: il nuovo piano stabilisce che il costo minimo dovrà essere pari al ticket corrispondente per quella prestazione all'interno del SSN, ma non ci sarà più alcun limite massimo.

L'obiettivo, come detto, è quello di ridurre le liste d'attesa ma Asl precisa che queste novità sull'intramoenia non dovranno andare a discapito del volume di prestazioni erogato nell'ambito dell'attività ospedaliera: "L'azienda - spiega Asl - si impegna a garantire in ogni caso il rispetto dell'equilibrio tra attività istituzionale e attività libero professionale affinché il ricorso da parte del cittadino alla libera professione avvenga per libera scelta e non per carenza dell'offerta". Per vigilare, Asl ha previsto di redarre ogni tre mesi un rendiconto a Regione Liguria con il numero di prestazioni, suddivise per tipologia, effettuate in azienda o in spazi esterni.