Virtus Entella, carriera finita per Andrea Orlandi

Nemmeno il primo posto solitario conquistato domenica può lenire la tristezza che, in queste ore, scuote l'ambiente Virtus Entella. La società infatti ha dovuto annunciare ufficialmente che Andrea Orlandi, arrivato a gennaio alla corte dei chiavaresi, dovrà interrompere l'attività agonistica. Dopo gli esami approfonditi a cui il giocatore si sarebbe sottoposto in questi ultimi giorni, infatti, sarebbe emersa una patologia cardiaca che lo costringerà a chiudere improvvisamente la propria carriera agonistica. "Per l’Entella è da sempre prioritaria la salute dei propri calciatori - ha commentato il presidente Antonio Gozzi - e anche in questo caso abbiamo voluto compiere una serie di accertamenti supplementari che hanno evidenziato questa patologia, salvando probabilmente la vita al calciatore. In queste settimane abbiamo conosciuto Andrea, una persona perbene, equilibrata, matura che ha saputo reagire alla notizia con grande carattere e forza di volontà. Gli auguriamo di iniziare una seconda vita e ottenere nuovi grandi successi. All’Entella, se lo vorrà, troverà sempre il sostegno che merita". "Vorrei ringraziare la Virtus Entella e tutti coloro che fanno parte di questa bellissima famiglia - ha detto invece Andrea Orlandi - In questi pochi giorni a Chiavari ho trovato gente stupenda, con una sensibilità fuori dal comune. Dal presidente Gozzi che ringrazio sinceramente, a tutti i giocatori, mister Boscaglia e i membri dello staff. Un pensiero speciale va allo staff medico che mi è stato vicino in un momento difficile e mi ha probabilmente salvato la vita. Tifo per voi e sono sicuro che la squadra ritroverà presto la cadetteria, il minimo che questa società merita. Grazie ancora di cuore a tutti". Una bruttissima notizia quindi, sia per il giocatore classe 84 arrivato a gennaio dal club indiano del Chennaiyin, sia per la Virtus Entella con la cui maglia Orlandi non è riuscito a disputare nemmeno una sola gara. Adesso, per lui, è arrivato il momento di voltare pagina. Improvvisamente.