Ventimiglia: non si ferma all'alt, aveva 25 kg di hashish in auto, arrestato

di Redazione

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Fermato dalla polizia di frontiera a Olivetta San Michele

Ventimiglia: non si ferma all'alt, aveva 25 kg di hashish in auto, arrestato

Non si è fermato all'alt imposto dagli agenti della polizia di frontiera nei pressi del valico di Olivetta San Michele (Imperia), ma nella manovra per eludere il controllo è andato a sbattere contro il guardrail, danneggiando l'auto nella quale nascondeva, all'interno di un borsone, 25 chilogrammi di hashish. Per il conducente, un tunisino con precedenti in materia di droga, che dopo l'incidente aveva anche tentato una fuga a piedi, sono scattate le manette: è stato trasferito in carcere a Sanremo, con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti.

L'arresto è avvenuto lo scorso fine settimana, sulla strada statale 20 del Col di Tenda. Lo straniero l'aveva scelta, probabilmente, per evitare di valicare il confine tra Francia e Italia a Ventimiglia, pensando così di non trovare polizia sulla sua strada. Ma proprio quella frontiera, tra due piccoli della val Roja, uno italiano e l'altro francese, è sotto stretta osservazione da parte delle forze dell'ordine che hanno notato un aumento del traffico legato al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. E così, gli uomini diretti dal vice questore Martino Santacroce, durante un posto di blocco hanno imposto l'alt all'automobilista, per un normale controllo.

Ma l'uomo, per tutta risposta ha accelerato, tentando la fuga. Una volta raggiunto il tunisino, gli agenti hanno iniziato a perquisire la vettura, trovando un borsone contenente voluminosi involucri marroni, sigillati con pellicola trasparente. Che si trattasse di hashish è stato confermato dalle analisi effettuate presso la caserma della polizia.