Un volume Enea per la simbiosi industriale: ecco gli standard tecnici per favorire l’economia circolare

di Simone Galdi

1 min, 54 sec

Pubblicata una guida che raccoglie gli standard volontari per le aziende impegnate in pratiche di simbiosi industriale

Un volume Enea per la simbiosi industriale: ecco gli standard tecnici per favorire l’economia circolare

La simbiosi industriale rappresenta un pilastro dell’economia circolare, trasformando scarti e sottoprodotti in nuove risorse. Per agevolare questo processo, l’Enea ha pubblicato un volume che raccoglie gli standard tecnici volontari, offrendo un riferimento per aziende e organizzazioni. Il documento, realizzato nell’ambito della rete SUN, esplora esperienze nazionali e internazionali e mira a creare un linguaggio comune per favorire la condivisione delle risorse.

Economia circolare – La simbiosi industriale consente di trasformare i rifiuti di un’azienda in materie prime per un’altra, dando vita a distretti produttivi più sostenibili. Uno studio del 2018 ha stimato che in Europa questa pratica potrebbe generare risparmi per 72,7 miliardi di euro sui costi di smaltimento e un mercato di flussi di rifiuti pari a 12,9 miliardi di euro. Tuttavia, il suo utilizzo è ancora limitato, con margini di crescita soprattutto in settori come le materie prime critiche, i RAEE, le batterie e i pannelli solari.

Strumenti normativi – Per supportare questa transizione, Enea ha realizzato una guida che raccoglie standard tecnici volontari per le imprese impegnate nella simbiosi industriale. Il documento è frutto del lavoro della rete SUN (Symbiosis Users Network), il primo network italiano dedicato a questo tema, che riunisce 40 partner tra università, istituzioni, enti di ricerca, aziende e reti tecnologiche.

Standard condivisi – L’adozione di standard comuni facilita la comunicazione tra le imprese e favorisce il trasferimento e la condivisione delle risorse. Inoltre, questi strumenti permettono di uniformare il monitoraggio e la misurazione dell’impatto delle attività, ottimizzando la gestione dei flussi di materiali ed energia.

Dichiarazioni – "La simbiosi industriale è in grado di creare un meccanismo collaborativo di reciproco vantaggio, i cui benefici non si limitano alle organizzazioni direttamente coinvolte, ma si estendono anche a livello territoriale, migliorando tracciabilità, affidabilità e integrazione di soluzioni innovative nei processi produttivi", ha spiegato Tiziana Beltrani, ricercatrice Enea e coordinatrice del gruppo di lavoro che ha elaborato le linee guida.

Disponibilità – Il volume, intitolato Gli standard tecnici per la simbiosi industriale. Una guida per gli standard volontari nell’ambito della simbiosi industriale, è disponibile in formato pdf sul sito dell’Enea e offre un quadro completo sulle iniziative di standardizzazione esistenti e in fase di sviluppo.

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