Un volume Enea per la simbiosi industriale: ecco gli standard tecnici per favorire l’economia circolare
di Simone Galdi
Pubblicata una guida che raccoglie gli standard volontari per le aziende impegnate in pratiche di simbiosi industriale

La simbiosi industriale rappresenta un pilastro dell’economia circolare, trasformando scarti e sottoprodotti in nuove risorse. Per agevolare questo processo, l’Enea ha pubblicato un volume che raccoglie gli standard tecnici volontari, offrendo un riferimento per aziende e organizzazioni. Il documento, realizzato nell’ambito della rete SUN, esplora esperienze nazionali e internazionali e mira a creare un linguaggio comune per favorire la condivisione delle risorse.
Economia circolare – La simbiosi industriale consente di trasformare i rifiuti di un’azienda in materie prime per un’altra, dando vita a distretti produttivi più sostenibili. Uno studio del 2018 ha stimato che in Europa questa pratica potrebbe generare risparmi per 72,7 miliardi di euro sui costi di smaltimento e un mercato di flussi di rifiuti pari a 12,9 miliardi di euro. Tuttavia, il suo utilizzo è ancora limitato, con margini di crescita soprattutto in settori come le materie prime critiche, i RAEE, le batterie e i pannelli solari.
Strumenti normativi – Per supportare questa transizione, Enea ha realizzato una guida che raccoglie standard tecnici volontari per le imprese impegnate nella simbiosi industriale. Il documento è frutto del lavoro della rete SUN (Symbiosis Users Network), il primo network italiano dedicato a questo tema, che riunisce 40 partner tra università, istituzioni, enti di ricerca, aziende e reti tecnologiche.
Standard condivisi – L’adozione di standard comuni facilita la comunicazione tra le imprese e favorisce il trasferimento e la condivisione delle risorse. Inoltre, questi strumenti permettono di uniformare il monitoraggio e la misurazione dell’impatto delle attività, ottimizzando la gestione dei flussi di materiali ed energia.
Dichiarazioni – "La simbiosi industriale è in grado di creare un meccanismo collaborativo di reciproco vantaggio, i cui benefici non si limitano alle organizzazioni direttamente coinvolte, ma si estendono anche a livello territoriale, migliorando tracciabilità, affidabilità e integrazione di soluzioni innovative nei processi produttivi", ha spiegato Tiziana Beltrani, ricercatrice Enea e coordinatrice del gruppo di lavoro che ha elaborato le linee guida.
Disponibilità – Il volume, intitolato Gli standard tecnici per la simbiosi industriale. Una guida per gli standard volontari nell’ambito della simbiosi industriale, è disponibile in formato pdf sul sito dell’Enea e offre un quadro completo sulle iniziative di standardizzazione esistenti e in fase di sviluppo.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie

Genova, arrivano gli ecocompattatori solari: la novità per il riciclo della plastica
30/03/2025
di Simone Galdi


Genova, in arrivo la prima edizione del Circular Value Forum
28/03/2025
di d.b.

Mercato casa, nel 2004 +1,5% e salgono gli acquisti di immobili green
27/03/2025
di Sagal

Rifiuti elettronici, nel 2024 torna a crescere la raccolta in Italia
27/03/2025
di Simone Galdi