Trenitalia consegna un Rock e un Pop "personalizzati" in Veneto
di Edoardo Cozza
Entro il 2023 la flotta si svecchierà di 12 anni: con questi due convogli diventano 41 i treni nuovi in circolazione sulle linee regionali
Sono stati consegnati alla Regione Veneto, da parte di Trenitalia, due nuovi convogli ferroviari. Si tratta di un treno Rock a cinque carrozze e di un treno Pop. Le consegne odierne, che si aggiungono ai 19 Pop e ai 20 Rock già in circolazione, rientrano nel programma di rinnovo della flotta previsto dal contratto di servizio sottoscritto da Veneto e Trenitalia, in base al quale saranno consegnati 78 nuovi treni (47 Rock e 31 Pop), per un investimento di oltre 660 milioni di euro.
La graduale sostituzione dei vecchi treni con i nuovi Rock e Pop, porterà entro il 2023 l’età media della flotta da 16 a 4 anni, con l’obiettivo di garantire un servizio su rotaia più efficiente e affidabile.
“La riforma del sistema ferroviario della Regione prosegue in modo costante – afferma la Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Elisa De Berti – Gli obiettivi che abbiamo posto alla base del contratto con Trenitalia, e che hanno finora contraddistinto il lavoro condotto insieme, sono quelli di migliorare l’efficienza del servizio e di garantire la qualità, guardando ai tanti cittadini che ogni giorno percorrono le tratte ferroviarie per lavoro e per studio, e aprendo anche nuove ed interessanti prospettive per turismo e fruizione del territorio”.
I nuovi Rock e Pop saranno, come i precedenti, riconoscibili dalla livrea che ripropone la bandiera della Regione con il leone di San Marco. Il Rock si andrà ad aggiungere a quelli già in circolazione sulle linee fra Bologna e Venezia e fra Verona e Venezia, nonché su alcune linee in direzione di Udine, Belluno e Portogruaro. La flotta dei Pop è sempre più presente sulle linee Venezia – Bassano, Venezia – Belluno, Treviso – Portogruaro, Venezia – Mantova e Treviso – Padova.
Le caratteristiche del Rock prevedono 605 i posti a sedere, 15 postazioni per le biciclette con prese per ricarica bici elettriche; il Pop invece ha 301 posti a sedere e 6 postazioni per le biciclette con prese per ricarica bici elettriche. Comuni ad entrambi i treni sono i consumi energetici ridotti (meno del 30% rispetto alla generazione precedente), un ampio utilizzo di materiali ecosostenibili per gli interni e oltre il 97% di riciclabilità dei materiali al termine del ciclo di vita, un maggior comfort grazie a Wi-Fi, sensori di qualità dell’aria per l’ottimizzazione della climatizzazione e prese elettriche e USB su ogni posto a sedere.
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