Traffico illecito di rifiuti, tre arresti: nella discarica smaltiti anche residui dei cantieri di Genova Est

di Edoardo Cozza

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In tre ai domiciliari, altre due con obbligo di dimora o di firma, sequestrati beni per 16 milioni, 26 indagati: sono i numeri dell'operazione dei carabinieri forestali

Traffico illecito di rifiuti, tre arresti: nella discarica smaltiti anche residui dei cantieri di Genova Est

C'erano anche residui delle demolizioni e rifiuti terrosi di cantieri autostradali come quello di Genova Est e dei lavori di risistemazione della centrale elettrica di Turbigo (Milano) tra quelli al centro di un traffico illecito di rifiuti sgominato dall'operazione dei carabinieri forestali. Un'ordinanza del gip ha portato agli arresti domiciliari per tre persone, una quarta avrà l'obbligo di dimora e un'altra, invece, l'obbigo di firma: in totale 26 indagati, per un'attività che, secondo gli inquirenti, era finalizzata all'associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti e all'inquinamento ambientale. Sequestrati anche beni per 16 milioni di euro. 

L'indagine è stata avviata nell'autunno del 2020 ed è stata coordinata dalla Dda di Milano. È stata individuata una cava di estrazione di sabbia a Nerviano (Milano), già sottoposta a sequestro preventivo nel novembre del 2021, utilizzata per smaltire illecitamente ingenti quantitativi di rifiuti terrosi e da demolizione edilizia. I rifiuti, da quanto appurato, venivano intombati e riutilizzati illecitamente nel sito. Le indagini hanno consentito di tracciare oltre 800.000 metri cubi, equivalenti a più di un milione e mezzo di tonnellate, di rifiuti terrosi e da demolizione smaltiti illecitamente all'interno della cava. I rifiuti erano provenienti da diversi cantieri, non solo dell'area milanese, ma anche da altre regioni.